Violenze nella RSA, picchiato disabile. “Non ho pietà” [VIDEO]
Al momento risultano 3 le operatrici indagate per i maltrattamenti nella RSA di Cervinara, in provincia di Avellino: due sospese ed una agli arresti domiciliari.
Le riprese video dei Carabinieri di Avellino non hanno lasciato spazio a dubbi: i maltrattamenti erano chiari, evidenti e di terribile entità.
Nelle registrazioni l’operatrice si scaglia con violenza contro chi doveva curare, con frasi ingiuriose ad accompagnare i maltrattamenti spesso umilianti e violenti.
Io non ho pietà per nessuno.
La vittima ripresa dai video è una disabile, sulla quale l’operatrice spinge un panno sporco sul viso minacciandola “te lo metto in bocca“, accompagnato da uno schiaffo in pieno viso.
Pessime le condizioni igieniche in cui veniva tenuta, seminuda a terra e circondata da molti rifiuti.
Dopo le riprese dei Carabinieri scattano gli arresti
Iscritte nel registro degli indagati 3 operatrici socio sanitarie di cui: una, la cinquantaquattrenne di Santa Maria Capua Vetere, è agli arresti domiciliari, mentre le altre due, una trentaquattrenne di Cervino (Caserta) ed una cinquantunenne di San Martino Valle Caudina (Avellino) sono interdette e sospese dall’attività per 10 mesi.
L’accusa è di maltrattamento e abbandono di incapace.
Le indagini erano partite da una denuncia
Spesso si è portati a pensare che le denunce vengano abbandonate, ma sono casi come questo a confermare come l’azione delle forze di polizia sia costante.
È proprio a seguito di una denuncia che i militari hanno piazzato le telecamere ed i microfoni nelle sale, recuperando le registrazioni che hanno consentito di agire prontamente con gli arresti e i fermi.