Vargas ed il fallimento in azzurro: rideva quando si parlava di Napoli
Edu Vargas non sa né leggere, né scrivere, è questo il vero motivo alla base del suo fallimento in maglia azzurra.
Il cileno, attualmente in prestito al Gremio, ha incontrato a Napoli diversi problemi di ambientamento, che hanno finito col distruggergli la fama di castigatore delle folle, costruita con fatica all’Universidad de Chile (vice Pallone d’Oro sudamericano alle spalle di Neymar).
Con presupposti di tal genere, sfondare in un grande club sarebbe stato praticamente impossibile. Ne ha parlato Sabatino Durante, noto agente Fifa, ai microfoni di Radio Marte.
Il ragazzo, tra le altre cose, non riusciva a digerire la poca considerazione che Mazzarri gli riservava. Quando Durante, prima del trasferimento, gli anticipava che sarebbe partito dalla panchina, il giocatore gli rideva in faccia, incredulo delle sue parole.
Vargas non si è mai calato davvero nella realtà partenopea, e forse ancora ne paga lo scotto. Con Benitez, però, potrebbe essere rivalutato, anche se resta intenzione del madrileno pensare in grande.