Il Lungomare di Napoli, una delle passeggiate più belle del mondo
Tra le attività più rilassanti e suggestive da fare a Napoli non può mancare una passeggiata sul Lungomare della città. Uno dei luoghi più amati e frequentati da cittadini e turisti e costantemente animato da eventi e manifestazioni di ogni genere ma anche dai numerosi bar, ristoranti e pizzerie che si susseguono lungo tutto il tragitto.
Il Lungomare di Napoli è un percorso di circa 3 km che costeggia il mare e che parte da Santa Lucia, da via Nazario Sauro, e arriva fino a Mergellina, dove finisce via Caracciolo, costeggiando una delle “vedute” più belle del mondo, in grado di affascinare i turisti ma anche gli abitanti stessi che affollano la splendida promenade durante tutto l’anno.
Cose da sapere prima della visita
- Orario migliore: La mattina presto o il tardo pomeriggio sono ideali per godere di una passeggiata rilassante e ammirare il tramonto.
- Abbigliamento: Opta per un outfit comodo e adatto al clima. Non dimenticare cappello, occhiali da sole e crema solare nei periodi estivi.
- Trasporti: Il Lungomare è facilmente accessibile con i mezzi pubblici, ad esempio con la Metropolitana Linea 2 scendendo alla fermata Mergellina, oppure arrivando dalla fermata Toledo della Metropolitana Linea 1 e proseguendo lungo via Chiaia.
Cosa fare al termine della visita
Concludere la giornata al Lungomare con qualcosa di speciale è facile, considerando la ricchezza di luoghi nei dintorni:
- Visita a Castel dell’Ovo: Situato su un’isoletta che è collegata al Lungomare tramite un ponte, questo castello offre una vista spettacolare sulla città e sul mare.
- Piazza del Plebiscito e Palazzo Reale: Una breve passeggiata ti porterà in questa imponente piazza, circondata da edifici storici e luogo di eventi culturali tra cui il Palazzo Reale.
- Via Toledo, storica via di Napoli con negozi, street food di cucina locale e varie attrazioni tra cui la Galleria Umberto
Com’è composto il Lungomare di Napoli
Il Lungomare di Napoli comprende quattro strade:
- via Nazario Sauro
che costeggia il molo di Santa Lucia fino a Castel dell’Ovo, attraversando i più famosi hotel di lusso della città come il Grand Hotel Santa Lucia e l’Hotel Miramare, ma anche celebri ristoranti come La Bersagliera e Zi Teresa. - via Partenope
dove si trovano i più celebri ristoranti “fronte mare” della città, e rinomate pizzerie come Sorbillo Lievito Madre al Mare e Vesi Pizzagourmet, e gli altri importanti hotel del Lungomare, come il Royal Continental Hotel e il Grand Hotel Vesuvio. - via Caracciolo
la parte più lunga che fiancheggia la Villa Comunale, dove si può passeggiare costeggiando il mare e dove si trova, a metà percorso, la Rotonda Diaz con il monumento equestre al generale Armando Diaz. Da via Caracciolo si possono ammirare anche la collina di Posillipo e del Vomero. - via Mergellina
è la strada che da Caracciolo si estende fino a Piedigrotta, ai piedi della collina di Posillipo. In questo “pezzo” di lungomare sembra essere a stretto contatto con la Napoli più “verace”, tra reti di pescatori e barche ormeggiate. È qui che si trova il Porto di Mergellina, dove partono i traghetti per le isole, il faro, da raggiungere con una passeggiata da percorrere sul mare, ed è qui che si trovano i famosi chalet dove bere un caffè, mangiare un gelato e mangiare a base di pesce visa mare.
Le meraviglie del Lungomare di Napoli
Passeggiare sul Lungomare di Napoli significa ammirare in un colpo d’occhio la maggior parte delle bellezze che caratterizzano la città: il Vesuvio, l’isola di Capri, Castel dell’Ovo ed il promontorio di Posillipo, mentre dall’altra parte della strada si può assistere, in ogni momento della giornata, all’animata vita della città, fatta di bar, ristoranti di vario genere e pizzerie.
A costeggiare la passeggiata sul lato opposto al mare, il verde del parco della Villa Comunale e, a fare da sfondo lungo il tragitto, la collina del Vomero con Castel Sant’Elmo.
Dalla spiaggia della Riviera di Chiaia al Lungomare Liberato
Fino alla fine dell’‘800 il Lungomare non esisteva, ed il mare bagnava la città fino alla Riviera di Chiaia (dall’altro lato della Villa Comunale). Al posto della scogliera e della strada vi era una spiaggia molto frequentata dai napoletani. Ecco perché, quando la sabbia fu sostituita dall’asfalto e dagli scogli, gli abitanti della città hanno continuato a cercare un legame con il mare, trascorrendo le giornate del weekend passeggiando su via Caracciolo e via Partenope.
Recentemente reso pedonale e chiuso al traffico delle auto nei punti di maggior flusso pedonale, e ribattezzato per questo motivo “Lungomare liberato”, rappresenta oggi una delle location più affascinanti e romantiche della città, considerato da molti “la passeggiata più bella del mondo”, che nulla ha da invidiare ai lungomari di altre città internazionali.
Gli eventi sul Lungomare di Napoli
Gli eventi più importanti organizzati in città, a partire dall’America’s Cup del 2012 e del 2013, passando per la Coppa Davis, campionati di Vela ed altri sport acquatici, fino al tradizionale appuntamento con il Pizza Village, ma anche gli eventi organizzati per il Capodanno, sono allestiti proprio sul Lungomare, che li rende ancora più suggestivi ed emozionanti.
Il Borgo Marinaro e il Castel dell’Ovo: da qui si ammira il Lungomare
Una tappa d’obbligo in una passeggiata sul Lungomare è al Borgo Marinari, un pittoresco porticciolo animato da baretti e ristoranti specializzati in pesce fresco, dove sembra che il tempo si sia fermato. Il Borgo nacque sull’Isolotto di Megaride dove, secondo il mito greco, fu sepolto il corpo della sirena Partenope, che si lasciò morire in queste acque dopo il rifiuto di Ulisse al suo amore. E fu proprio l’Isolotto di Megaride a dare origini la città che nacque quindi, a tutti gli effetti, a partire dal mare.
Qui sorge anche il celebre Castel dell’Ovo, il più antico castello di Napoli e vero simbolo della città. Il castello è visitabile sia all’interno, dove nelle sue sale vengono allestite mostre ed esposizioni fotografiche, sia all’esterno, da dove si può ammirare, da qualsiasi altezza, il Lungomare da un inedito punto di vista: dal mare.