Funicolari di Napoli
Le cose che devi sapere
- Gli orari delle funicolari non sono sempre gli stessi. In estate vige l’orario estivo, mentre in inverno quello invernale
- Le linee funicolari sono quasi sempre puntuali.
- Il biglietto va acquistato prima di entrare in stazione al passaggio dei tornelli
- Il biglietto va obliterato, o attivato ai tornelli
- Non è possibile acquistare i biglietti a bordo
- A volte il servizio viene sospeso anche per lungo tempo
- Si può entrare con il ticket contactless tramite TapIn e TapOut (Bancomat, Mastercard, Visa)
- Si può fare il biglietto digitale tramite App Unico
- Talvolta le chiusure vengono anticipate per manutenzione
- La funicolare di Chiaia è chiusa per lavori
Orari delle funicolari di Napoli
Funicolare | Orario di Apertura | Orario di Chiusura |
---|---|---|
Montesanto | 7:00 | 22:00 |
Chiaia | 7:00 | 22:00 |
Mergellina | 7:00 (7:05 il sabato) | 20:00 |
Centrale | 7:00 | 22:00 |
Come funzionano i biglietti Contactless e perché bisogna fare attenzione al TapIn e TapOut
Differentemente da tante altre metropoli europee, a Napoli la differenziazione delle tratte e delle aziende ha complicato la creazione del pagamento contactless tramite carte di credito e bancomat, in quanto il costo del viaggio varia in base alla distanza percorsa (divisa in fasce).
Per ovviare a questa problematica sono stati introdotti il TAPin e il TAPout, ovvero la carta di pagamento andrà passata presso il lettore sia all’ingresso sia all’uscita, spesso quello dell’uscita è solitamente presente nei pressi dei tornelli prima dell’uscita.
Il sistema così calcolerà automaticamente la cifra adeguata in base alla fascia di uscita, mentre in caso di mancato TAPout andrà ad addebitare la cifra più elevata relativa all’intera tratta.
Le linee delle Funicolari di Napoli
Funicolare di Montesanto
La linea conta 4 stazioni, 4 i minuti necessari per percorrere l’intera tratta Via Morghen – Piazza Montesanto.
Funicolare di Chiaia
La linea conta 4 stazioni, 3 i minuti necessari per percorrere l’intera tratta Parco Margherita – Cimarosa.
Funicolare di Mergellina
La linea conta 5 stazioni, 7 i minuti necessari per percorrere l’intera tratta Mergellina – Manzoni.
Funicolare Centrale
La linea conta 4 stazioni, 5 i minuti necessari per percorrere l’intera tratta Augusteo – Piazza Fuga.
La storia delle funicolari a Napoli
Nel corso del 19° secolo la città di Napoli visse un periodo di crescita nel settore dell’edilizia, con lo sviluppo di quelli che poi saranno i quartieri Vomero e Arenella. Fu in questo frangente che nacque la necessità di collegare i quartieri alti con gli altri quartieri della città, così nel 1880 iniziò a nascere l’ipotesi per “la funicolare di Napoli“. Furono i due ingegneri Cigliano e Ferraro a studiare i sistemi meccanici per la costruzione delle funicolari di Chiaia e Montesanto. Pochi anni dopo il progetto fu presentato al Comune che, con il sostegno Banca Tiberina, avviò i lavori per la costruzione.
Solo verso gli anni ’20 si vide la realizzazione degli altri impianti funicolari, ovvero: quello Centrale, che fu costruito così da creare un collegamento tra i quartieri alti ed il centro cittadino, e quello di Mergellina, che fu costruito, così come i primi due impianti, per valorizzare i terreni circostanti al tempo edificabili.
Per le operazioni furono fondate due società, la SAFUCE, nel 1926, che si occupò della costruzione dell’impianto Centrale, e la SPEME, che invece lavorò su quella di Mergellina.