Cosa vedere durante una visita a Napoli: musei, monumenti, piazze e sottosuolo.
Napoli è una città con un patrimonio artistico, culturale e storico inestimabile, un luogo in cui sono decine i musei, i palazzi, i monumenti, i parchi e le chiese da visitare assolutamente, ma anche un vero e proprio museo a cielo aperto in cui rimanere stupiti anche solo passeggiando.
Dalla Cappella Sansevero al Museo di Capodimonte, dal suggestivo sottosuolo con le Catacombe e la Napoli Sotterranea, passando per le piazze ed il magnifico Lungomare, la città offre infinite attrazioni per cittadini e turisti.
Ecco una selezione dei posti da non perdere durante una visita a Napoli.
Cappella Sansevero e Cristo Velato
La Cappella Sansevero è un importante museo, famoso per la scultura del Cristo Velato, di Giuseppe Sanmartino, che realizzò il corpo di Gesù ed il velo trasparente sul suo volto da un unico blocco di marmo.
Nel sito ci sono decine di altre sculture ed opere finemente realizzate e dai dettagli molto particolareggiati, tra cui spiccano le Statue della Pudicizia e dell’Inganno e le Macchine Anatomiche.
Il soffitto ha un bellissimo affresco del 1749, i cui colori ancora oggi sono molto vividi, caratteristica attribuita alle presunte capacità alchemiche di Raimondo di Sangro, proprietario del palazzo.
Dove si trova: : Via Francesco De Sanctis, 19/21 – 80134 Napoli
Museo Archeologico Nazionale
Èil più importante al mondo per quanto riguarda i reperti e le opere dell’epoca romana, nonché il sito con il più ricco patrimonio d’Italia di opere archeologiche. Si erge sulla necropoli greca dell’antica Neapolis ed è diviso in tre sezioni principali che contengono la Collezione Farnese, le collezioni Pompeiane e la Sezione Egizia. A queste si aggiungono la Sezione Topografica dalla Preistoria agl Etruschi, le Collezioni Epigrafica e Numismatica, la Stazione Neapolis ed il Salone della Meridiana.
I pezzi più importanti sono l’Ercole ed il Toro Farnese, l’Atlante e tutta la collezione di manufatti egizi, la seconda più grande d’Italia.
Dove si trova: Piazza Museo, 19 – 80135 Napoli
Museo di Capodimonte e Bosco
È la più importante pinacoteca di Napoli. Le collezioni più rilevanti sono quella Farnese con importanti nomi della pittura italiana ed internazionale (Raffaello, Botticelli e Bruegel), la Galleria Napoletana con opere di Simone Martini, Ribera e la Flagellazione di Cristo del Caravaggio, la sezione di Arte Contemporanea con il Vesuvius di Andy Warhol. Ci sono anche l’Armeria Borbonica, l’Appartamento Reale e la Galleria delle Porcellane.
È circondato dal Real Bosco che si sviluppa in cinque lunghi viali principali e numerose strade secondarie e spianate, con centinaia di alberi secolari e da frutto, piante ed una discreta fauna.
Dove si trova: Via Miano, 2 – 80137 Napoli
Piazza del Plebiscito
Piazza del Plebiscito è la piazza simbolo di Napoli e si trova alla fine di via Toledo, poco dopo Piazza Trieste e Trento.
È ampia 25000 metri quadrati e spesso è usata per eventi, manifestazioni o concerti di musica classica di caratura nazionale.
Fu solo nell’800 che si ebbero i primi veri lavori di rifacimento, con il governo di Giaccohino Murat, mentre fu Ferdinando I a far costruire la monumentale Chiesa di San Francesco di Paola e le due statue equestri di Carlo III e dello stesso Ferdinando che si trovano su uno dei lati dell’emiciclo.
Dove si trova: Piazza del Plebiscito – 80132 Napoli
Palazzo Reale
Affaccia su Piazza del Plebiscito, Piazza Trieste e Trento, Piazza Municipio e via Acton. Fu costruito nel XVI secolo durante il vicereame spagnolo, ma fu anche residenza dei Borbone, di Gioacchino Murat e dei Savoia. Il Re Vittorio Emanuele III lo cedette allo Stato nel 1919 ed attualmente è un museo, soprattutto relativamente alla zona degli Appartamenti Reali, oltre ad essere sede della Biblioteca Nazionale.
Sulla facciata principale si ergono le statue dei principali re di Napoli: Ruggero II di Sicilia, Federico II di Svevia, Carlo d’Angiò, Alfonso V d’Aragona, Carlo V d’Asburgo, Carlo III di Spagna, Gioacchino Murat e Vittorio Emanuele II di Savoia.
Dove si trova: Piazza del Plebiscito, 1 – 80132 Napoli
Lungomare e Castel dell’Ovo
Il Lungomare di Napoli è la bellissima passeggiata di 3km che parte da Mergellina e comprende via Caracciolo, via Partenope e via Nazario Sauro. Per un tratto costeggia la Villa Comunale ed affaccia sul Golfo consentendo di ammirare in lontananza il Vesuvio, le isole di Ischia e Capri e la penisola sorrentina.
In gran parte è pedonale ed è ideale per lunghe passeggiate a piedi o in bici e per fare footing.
Il Castel dell’Ovo sorge sull’isolotto di Megaride ed è il castello più antico di Napoli. Al suo interno, la Sala delle Colonne della villa romana di Lucullo, le terrazze con i cannoni spagnoli, le Torri Maestra e Normanna e le sale dei monaci.
Dove si trova: Lungomare: da via Caracciolo a via N.Zauro. Castel dell’Ovo: via Eldorado, 3 – 80132 Napoli
Piazza e Chiesa del Gesù Nuovo
Piazza del Gesù Nuovo è una delle piazze più importanti di Napoli e prende il nome dall’omonima chiesa che si erge in uno dei suoi lati. Si trova sul Decumano Inferiore, è caratterizzata dalla presenza di un’alta guglia in marmo, l’Obelisco dell’Immacolata, ed è circondata da alcuni palazzi nobiliari. La chiesa è uno dei più importanti esempi di pittura e scultura barocca in città e al suo interno c’è il corpo di San Giuseppe Moscati. La facciata è caratterizzata da bugne in piperno (a forma di punte di diamanti) scolpite con segni aramaici che alcuni studiosi, nel 2010, hanno scoperto essere uno spartito musicale. All’interno vi sono dieci cappelle del XVII secolo e bellissimi affreschi sul soffitto.
Dove si trova: Piazza del Gesù Nuovo – 80134 Napoli
Stazione Toledo
Toledo è una delle Stazioni dell’Arte della metropolitana di Napoli, considerata la più bella d’Europa dal Daily Telegraph e dalla CNN ed è stata progettata dall’architetto spagnolo Oscar Tusquets. È molto suggestiva perché è illuminata da grandi lucernari e vi sono alcuni resti delle antiche mura aragonesi trovate durante gli scavi. È arricchita da due grandi mosaici realizzati emulando lo stile pompeiano e, scendendo le scale mobili, si è immersi in un ambiente a tema marino, la cosiddetta galleria del mare.
I corridoi sono decorati con mosaici a tema acquatico e nel lungo corridoio ci sono dei pannelli che riproducono il movimento delle onde.
Dove si trova: Via Toledo, 126 – 80134 Napoli
Basilica di Santa Chiara
Il monastero di Santa Chiaraè la più grande basilica gotica di Napoli con quattro chiostri monumentali: il chiostro di San Francesco, il chiostro dei Frati Minori, il chiostro di Servizio e il chiostro maiolicato o delle Clarisse. Questo, realizzato dal Vaccaro tra il 1742 e il 1769 su una struttura trecentesca, è decorato con colorate mattonelle in ceramica che riprendono temi bucolici, allegorie e scene di vita quotidiana napoletane.
Lungo il porticato ci sono 66 pilastri sormontati da altrettanti archi, mentre sulle pareti si trovano bellissimi affreschi barocchi. Sui viali ci sono panchine e colonne, anch’esse maiolicate.
Dove si trova: Piazza del Gesù Nuovo, 18 – 80134 Napoli
Parco Archeologico del Pausilypon
È un’area archeologica nel quartiere Posillipo a cui si accede attraverso la Grotta di Seiano, scavata dai romani e resa percorribile nel 1841 da Ferdinando II di Borbone.
Affaccia sull’area marina protetta della Gaiola ed offre una splendida visto sulla Baia di Trentaremi e sul Golfo. La visita è molto suggestiva perché si possono ammirare i resti dell’antica villa imperiale romana del cavaliere Publio Vedio Pollione e poi all’Imperatore Augusto. Ci sono anche i resti di un teatro di 2000 posti, dell’Odeion, una sorta di teatro di piccole dimensioni.
Dove si trova: Discesa Coroglio, 36 – 80123 Napoli
Catacombe di San Gennaro e San Gaudioso
Le Catacombe di San Gennaro sono l’unico sito al mondo di questo genere completamente accessibile, risalgono al II secolo d.C e nel IV vi furono portate le spoglie di San Gennaro (attualmente nel Duomo). Contengono una basilica ipogea, il più antico ritratto di San Gennaro, affreschi e ritratti.
Le Catacombe di San Gaudioso prendono il nome dal vescovo africano ivi sepolto e sono caratterizzate dalla presenza degli antichi scolatoi (dove i cadaveri perdevano i liquidi) e da nicchie in cui venivano incastrati i teschi. C’è anche il famoso affresco “Allegoria della morte” che ispirò a Totò la poesia ‘A livella.
Dove si trova: Catacombe S.Gennaro: adiacente alla Basilica del Buon Consiglio – via Capodimonte 13 – 80136 Napoli.
Catacombe San Gaudioso: Basilica Santa Maria della Sanità – Piazza Sanità 14 – 80136 Napoli