Topolino in napoletano. Quando esce e dialetti disponibili
Il numero 3608 di Topolino celebra la ricchezza linguistica del nostro Paese con un’iniziativa unica: una storia pubblicata in ben quattro dialetti, oltre che in italiano. Zio Paperone e il PdP 6000, scritta da Niccolò Testi e illustrata da Alessandro Perina, sarà disponibile in napoletano, milanese, fiorentino e catanese. L’uscita speciale è stata pensata per la Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali, che si celebra il 17 gennaio.
Quando esce Topolino in napoletano?
Il numero 3608 di Topolino, con le versioni dialettali, sarà disponibile a partire da mercoledì 15 gennaio 2025. In Campania, gli appassionati potranno acquistare l’edizione in napoletano, mentre le altre versioni regionali saranno distribuite in Sicilia, Toscana e Lombardia.
Le copie saranno in vendita:
- In edicola, limitatamente alla regione di competenza linguistica
- In tutte le fumetterie
- Online su Panini.it e Primaedicola.it (fino a esaurimento scorte)
I dialetti: una storia, quattro voci
Topolino in napoletano
L’edizione in dialetto napoletano offre un tributo al patrimonio linguistico della Campania, con la storia di Zio Paperone che prende vita nell’idioma partenopeo. Un’occasione imperdibile per vivere le avventure disneyane con un sapore autentico e locale.
Topolino in catanese
In Sicilia, la versione in catanese dona alla storia un carattere unico, mettendo in luce l’espressività e il calore del dialetto isolano.
Topolino in fiorentino
Il dialetto fiorentino, simbolo della tradizione linguistica toscana, porta un tocco di eleganza e ironia alla narrazione, rispettando le peculiarità di una lingua storicamente rilevante.
Topolino in milanese
Infine, il dialetto milanese conferisce alla storia di Zio Paperone una vena ironica e vivace, ben radicata nella cultura lombarda.
L’importanza culturale dell’iniziativa
Dietro questa straordinaria iniziativa c’è il lavoro di un team di linguisti coordinati dal Professor Riccardo Regis, esperto di dialettologia italiana. “È una celebrazione del nostro immenso patrimonio culturale e linguistico”, ha commentato il Professor Regis. Il direttore editoriale di Topolino, Alex Bertani, ha aggiunto: “Leggere le disavventure di Zio Paperone in dialetto è stato uno spasso unico!”.