Terza dose agli over 60 e ai fragili: si parte con le dosi booster
Una circolare del Ministero della Salute ha approvato la decisione di somministrare la terza dose del vaccino anti-Covid anche alle fasce fragili di ogni età della popolazione e agli over 60 in Italia. In questo modo, il Governo ha accettato il parere positivo già comunicato dalla Commissione tecnico-scientifica dell’Aifa,
Si tratta della cosiddetta dose booster che ha il compito di aumentare la protezione anticorpale contro il Coronavirus.
Una decisione che arriva successivamente a quella relativa agli over 80 e in un momento in cui in Italia ci sono ancora oltre 8 milioni di persone che non hanno ricevuto neanche la prima dose.
La terza dose: ecco quando si può ricevere
Il Ministero ha comunicato che questa dose booster andrà somministrata solo quando saranno passati almeno 6 mesi dal completamento del primo ciclo vaccinale, quindi 6 mesi a partire dall’inoculazione della seconda dose.
Con questa decisione, il Ministero tiene in considerazione anche il rischio di malattia grave e della velocità di declino degli anticorpi neutralizzanti che over 80 si inizia già ad osservare, anche se non ancora chiaramente nelle fasce d’età inferiori, secondo l’ultimo rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità.
Infatti, si tratta di una decisione che ha per lo più un carattere di prevenzione perché attualmente negli over 60 con doppia dose l’efficacia resta invariata, ma si sono osservate in alcune parti del mondo dei casi di re-infezione da Covid in persone che avevano ricevuto la seconda dose da oltre 6 mesi.
La terza dose per gli over 80 a Napoli
A Napoli sono iniziate da tempo le somministrazioni delle terze dosi presso gli hub vaccinali dell’Asl Napoli 2 e nei centri vaccinali dell’Asl Napoli 1 Centro.
La terza dose per il resto della popolazione
Al momento non si ipotizza la somministrazione della terza dose a tutta la popolazione, ma ovviamente si tratta di una decisione che andrà valutata anche in base all’andamento dei contagi nei prossimi mesi.