Terremoto a Napoli, nuova scossa zona Solfatara il 4 Ottobre
Nella mattinata del 4 ottobre 2023, la quiete di Napoli è stata interrotta. La Solfatara, incastonata come una gemma nell’area flegrea, è stata il teatro di un fenomeno sismico che ha catalizzato l’attenzione di autorità e cittadini. Un sospetto caso di bradisismo ha reso l’evento ancor più interessante, alimentando ulteriori discussioni scientifiche e popolari.
Dettagli tecnici del terremoto
Monitorata rigorosamente dalla Sala Operativa INGV Campi Solfatara di Napoli, la terra ha deciso di “muoversi” proprio alle 10:36 della mattina. Quanto alla magnitudo, i dati sono ancora in fase di elaborazione. Tuttavia, la profondità sembra aggirarsi intorno ai consueti 3 km, una sorta di “firma” della geologia locale dato che tutti i recenti terremoti erano a quella profondità. Le informazioni provengono direttamente dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), la voce autorevole nel campo della sismologia e vulcanologia.
Contatti utili: a chi rivolgersi in caso di dubbi
Se il terremoto ha suscitato qualche preoccupazione, i numeri da comporre sono già pronti: la Centrale Operativa Polizia Municipale è raggiungibile al 081/8551891 e la Protezione Civile al 081/18894400. Queste entità rappresentano i punti di riferimento per la gestione delle emergenze e la salvaguardia del territorio.
Dove e come informarsi
Per coloro che desiderano restare costantemente aggiornati, è possibile rivolgersi all’Osservatorio Vesuviano – INGV e consultare i bollettini periodici dei Campi Flegrei. Queste fonti rappresentano un sicuro punto di riferimento, soprattutto in momenti di incertezza come questo.