Terremoto a Napoli, forte scossa percepita anche in Molise
Una serata come tante è stata interrotta da un evento che ha scosso la tranquillità di Napoli e dei suoi abitanti. Una scossa di terremoto di magnitudo stimata 3.5.
A che ora è stata la scossa di terremoto
Mentre gli orologi segnavano le 19:45, la terra ha deciso di far sentire la sua presenza, turbando la quiete della serata napoletana.
In un battito di ciglia, discussioni e risate sono state messe da parte, lasciando spazio a un’unica preoccupazione: la sicurezza.
Qual è stata l’entità e la magnitudo della scossa
L’agitazione tellurica ha avuto il suo epicentro nei Campi Flegrei, zona già al centro dell’attenzione per la sua attività vulcanica.
A una profondità superficiale di soli 1,7 chilometri, l’evento ha avuto un’immediata e marcata percezione, rendendo ogni secondo vissuto particolarmente lungo e intenso.
La magnitudo ad ora rilevata è stata di 3.6 ma si attende una conferma ufficiale che, solitamente, arriva entro poche ore con il calcolo definitivo.
Dove è stata sentita la scossa a Napoli e provincia
Il terremoto non ha risparmiato nessuno. Dal cinema The Space, dove lo schermo è diventato improvvisamente nero, ai Paesi Vesuviani come Portici e San Giorgio a Cremano, l’ansia si è diffusa come un’onda.
Zone anche più distanti dal centro, come Pozzuoli e Quarto, hanno sentito distintamente la scossa, tanto da essere registrata anche dai sismografi di Campobasso, in Molise.
- Paesi Vesuviani: In particolare, Portici e San Giorgio a Cremano hanno risentito della scossa.
- Zona flegrea: Comprese aree come Pozzuoli e Quarto.
- Area a nord di Napoli: Incluse località come Villaricca, Mugnano e Marano.
- Campobasso, in Molise: La scossa è stata registrata anche dai sismografi della regione.