M – Il Figlio del Secolo, anticipazioni puntate 3 e 4 del 17 Gennaio

Il debutto di “M – Il Figlio del Secolo”, avvenuto il 10 gennaio su Sky e in streaming su NOW, ha registrato numeri impressionanti, confermandosi come uno dei lanci più riusciti degli ultimi anni.

I primi due episodi hanno attirato oltre 1 milione di spettatori medi, mentre il primo episodio ha superato i 2 milioni di contatti nella prima settimana. La risposta del pubblico è stata accompagnata anche da un boom di interazioni sui social media: oltre 200mila interazioni sugli account Sky e NOW e più di 5 milioni di visualizzazioni dei contenuti video collegati alla serie.

Anticipazioni episodio 3 di M – Il Figlio del Secolo

Gli episodi di “M – Il Figlio del Secolo”, in onda dal 17 gennaio su Sky e in streaming su NOW, proseguiranno il racconto dell’ascesa al potere di Benito Mussolini. Dopo aver visto i primi anni del fascismo, dalla fondazione dei Fasci di combattimento fino all’ingresso in Parlamento, assisteremo a una fase decisiva per la sua strategia politica. Mussolini si presenterà come l’unico in grado di riportare l’ordine in un Paese diviso da scontri e violenze.

La sua tattica sarà quella di fomentare ulteriori disordini, destabilizzare le istituzioni e, al contempo, offrirsi come il leader capace di placare le tensioni. Ma quando si tratterà di fermare davvero la violenza, dovrà affrontare l’opposizione delle stesse camicie nere, pronte a ribellarsi di fronte ai tentativi di contenimento e, soprattutto, di fronte al tentativo di pace con i Socialisti (puramente formale).

La narrazione culminerà con il racconto delle vicende che portarono alla marcia su Roma, evento cruciale che segnò l’inizio del regime fascista.

L’episodio getterà luce sui rapporti tra Mussolini, il suo movimento e le istituzioni in crisi e terminerà con la morte di uno dei camerati che sfocerà in un mare di violenza. Un problema per Mussolini.

Anticipazioni episodio 4 di M – Il Figlio del Secolo

Nel quarto episodio, la tensione raggiunge il culmine.

L’uccisione di un camerata fascista da parte dei socialisti e l’ondata di scioperi e proteste scuotono ulteriormente il Paese. Di fronte a questa situazione, il re prende una decisione drastica: escludere i socialisti dal governo, aggravando il clima di instabilità. Mussolini sfrutta questo momento per avanzare la sua minaccia: un’insurrezione fascista, con l’obiettivo di conquistare il massimo potere e consolidare la sua leadership.