Stucky Rai 2, anticipazioni 13 novembre (trama e riassunto)

La nuova serie “Stucky”, con protagonista Giuseppe Battiston e nata dai romanzi di Fulvio Ervas, continua ad affascinare gli spettatori di Rai 2 con le sue indagini ambientate nella provincia di Treviso. In sei episodi, uno per serata, l’ispettore Stucky si trova ad affrontare casi complessi, che svelano intrighi e segreti nascosti in una cittadina apparentemente tranquilla. Vediamo le anticipazioni della terza puntata e un riepilogo dei precedenti episodi.

Anticipazioni terza puntata: “Falso d’autore” del 13 novembre 2024

Nella terza puntata, intitolata “Falso d’autore”, un nuovo caso di omicidio scuote Treviso. Giovanna Bastoni, avvocatessa di successo, viene ritrovata senza vita nel parcheggio del suo ufficio, e inizialmente si pensa a una rapina finita male. Stucky, però, non è convinto: gli indizi non gli quadrano, e sospetta che ci sia molto di più dietro questo apparente omicidio. La pista lo porta a indagare su un giovane praticante dell’ufficio, con cui Giovanna aveva avuto una relazione segreta. Ma è solo la morte di un falsario a rivelare finalmente la verità, accendendo una lampadina nell’intuito infallibile di Stucky che, pezzo dopo pezzo, riesce a ricostruire l’identità del vero assassino.

In questo episodio, Stucky non sarà solo: al suo fianco la patologa Marina, con cui condivide un rapporto tanto professionale quanto complicato, e il fidato oste Secondo, suo amico e consigliere. Non mancano i poliziotti Guerra e Landrulli, che tra incomprensioni e stima profonda aiutano l’ispettore nelle indagini.

Cosa è successo negli episodi precedenti?

Nei primi episodi, Stucky ha affrontato due casi che lo hanno portato a scavare a fondo nelle vite delle persone coinvolte. Tra sospetti di suicidio e depistaggi orchestrati, l’ispettore ha dovuto superare inganni e apparenze per arrivare alla verità. Attraverso il suo intuito e l’aiuto della sua squadra, Stucky si è trovato di fronte a situazioni intricate e cariche di tensione, dove nulla è come sembra.