Pensavo fosse amore, format inedito su Real Time: quando inizia
Real Time si prepara a lanciare un nuovo format dal titolo “Pensavo fosse amore“, previsto in onda a partire dal 14 aprile sul canale 31. Il programma, di cui erano già state anticipate alcune informazioni da TvBlog, si concentrerà su storie di truffe amorose online, false identità, doppie vite, revenge porn e tradimenti.
La conduzione e la produzione
Alla guida del programma ci sarà Veronica Ruggeri, già nota per aver trattato tematiche simili nel passato, in particolare come inviata e conduttrice de “Le Iene”.
La produzione di “Pensavo fosse amore” sarà curata dalla Stand by Me di Simona Ercolani, e prevede 20 episodi della durata di 30 minuti ciascuno. Il programma sarà disponibile anche sulla piattaforma streaming Discovery+.
Struttura del programma e tematiche affrontate
“Pensavo fosse amore” si configura come uno scripted-reality, in cui ogni puntata ricostruirà storie d’amore nate online e terminate in modo drammatico. Il racconto avverrà attraverso interviste alle persone realmente coinvolte (in forma anonima), affiancate da attori che ne illustreranno in maniera realistica gli avvenimenti. Il programma approfondirà le tecniche utilizzate dai truffatori per ingannare le vittime in cerca d’amore e, così, anche per mettere in guardia gli spettatori.
Ogni storia sarà narrata dal punto di vista dell’amante “truffato”, mostrando i primi momenti della relazione, i segnali di allarme e il doloroso momento della verità. Non mancherà un focus sul “carnefice”, figura centrale della narrazione.
Tra i fenomeni esaminati, il programma affronterà anche il catfishing, pratica diffusa sui social network che consiste nella creazione e utilizzo di account con falsa identità per ingannare altri utenti.