Sanremo 2023, Chiara Ferragni il secondo vestito della finale: orma nuda di donna

Scritto da Andrea Navarro

Secondo vestito per l’ultima serata di Sanremo co-presentata da Chiara Ferragni. Tutti gli abiti, che sono un mezzo di comunicazione, seguono la stessa filosofia: emancipare il ruolo della donna. Dopo aver visto la donna guerriera, il primo di questa serata, la Ferragni sfoggia il vestito intitolata “Body painting”.

Firmato sempre da Schiaparelli ha come obiettivo quello di sfoggiare l’impronta oro di una donna sul colore blu di un abito a colonna. L’ardire di quel gesto artistico e sconveniente da parte dell’artista Yves Klein ha influenzato il design della stagione primavera-estate 2023 di Schiaparelli che, secondo Daniel Roseberry, rappresentava la perfetta fusione del nostro progetto per Sanremo.

Nelle opere dell’artista francese, i corpi delle donne erano liberati dalla loro staticità di manichino e invitati a creare le loro forme su grandi tele bianche da dipingere di blu. Lasciate che il vostro corpo sia libero e fate di esso ciò che desiderate, perché il corpo della donna è il massimo capolavoro della creazione.

L’abito Body painting, il secondo di Chiara Ferragni per la finale di Sanremo 2023

Chiara Ferragni e il vestito Body painting

L’impronta oro di un corpo di donna impresso sul blu di un abito a colonna. L’audacia di quel gesto artistico e scandaloso dell’artista Yves Klein ha ispirato il look della ss 2023 di @schiaparelli che secondo @danielroseberry era la sintesi perfetta del nostro progetto sanremese.

Nel lavoro dell’artista francese i corpi delle donne erano liberati dalla loro immobilità di manichino e chiamati a imprimere autonomamente le proprie forme su grandi canvas bianchi da dipingere in blu. Liberate il vostro corpo e fatene ciò che volete perché il corpo della donna è il capolavoro massimo della creazione.

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