Lamborghini-the man behind the legend bocciato su tutta la linea

Lamborghini-the man behind the legend

Non solo in Italia: “Lamborghini-the man behind the legend”, il biopic che narra la vita di Ferruccio Lamborghini, inventore delle celebri auto sportive italiane di lusso, è stato bocciato in numerosi paesi. Ecco per quale motivo.

Corse sulle strade, amori scandalosi, V-12 e le sciarpe di Enzo Ferrari: per i giornali nazionali e internazionali non serve molto per fare un film “guardabile” sullo sviluppo delle auto sportive in Italia negli anni Sessanta, soprattutto se il lungometraggio in questione viene scritto e diretto dal premio Oscar Bobby Moresco.

Chiunque però, come hanno titolato oggi diversi giornalisti, può avere una giornata no. E, a quanto sembra, Moresco ne ha avute parecchie quando ha scritto e diretto Lamborghini-the man behind the legend, perché finora tutte le recensioni sul biopic di Ferruccio Lamborghini, inventore della celebre auto sportiva di lusso Made in Italy, scritte e pubblicate sono state negative.

Elana Scherr: una noia mortale e pochissime auto.

L’attrice e scrittrice Elana Scherr, per le quali le auto sono una vera e propria passione, ha definito il film “una noia mortale” e si è anche lamentata che c’erano pochissime auto:

“C’erano così poche auto in questo film che mi sono alzata per andare a bere e ho praticamente perso tutte le auto. Sono tornata e si stavano schiantando in qualsiasi gara dovesse essere, la Mille Miglia o qualcosa del genere. E quella fu praticamente l’ultima volta che si videro delle auto.”

Un altro punto che ha fatto storcere il naso è stata la linea temporale del film, giudicata caotica, così come la differenza d’età tra Enzo Ferrari e Ferruccio Lamborghini, che nella realtà era appena di diciotto anni (nel film invece sembra che un bambino, cosa non vera nella realtà, decida di sfidare il grande Enzo Ferrari).

Che dire poi della scena “odiata più di tutte dai media”, ovvero quella in cui Ferruccio Lamborghini disegna un pessimo schizzo della Miura? Molti l’hanno ritenuta un disservizio nei confronti del grande imprenditore italiano, perché lui non solo non ha progettato la Miura, ma non voleva neanche costruirla.

Le opinioni generali

Scrivere tutte le recensioni negative di “Lamborghini-the man behind the legend” ci farebbe apparire degli haters incalliti, quindi abbiamo deciso di riportare solo quelle meno feroci per non dare un’impressione sbagliata.

Anche se, oltre ai giornali stranieri, anche i giornali italiani si sono dimostrati molto critici nei confronti del biopic di Ferruccio Lamborghini, non ci sentiamo di sconsigliarne a priori la visione.

D’altronde però, se siete fan del marchio Lamborghini oppure avete la fortuna di averne una nel vostro garage, vi diciamo fin da subito (anche sulla base delle recensioni che abbiamo letto) di non aspettarvi granché e di prendere questo film per quello che è: una grande occasione che è stata sprecata.

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