Il Teatro cerca Casa, 18 spettacoli in appartamenti privati per la nuova stagione 2017/2018
Il Teatro cerca Casa è la rassegna teatrale ideata da Manlio Santanelli che porta il teatro nelle case private, per annullare le distanze tra attori e spettatori.
Dal 2 ottobre 2017 partirà la sesta edizione di Il Teatro cerca Casa, rassegna teatrale curata dal drammaturgo Manlio Santanelli e che da ormai cinque anni ha rivoluzionato il concetto convenzionale di “teatro”, riportandolo alle sue origini, a quel rapporto intimo e ravvicinato tra attore e spettatore.
La particolarità di questa originale e interessante iniziativa consiste nel fatto che tutti gli spettacoli, concerti, incontri e performance in programma hanno luogo in appartamenti privati, messi a disposizione da chiunque voglia e possa ospitare artisti e pubblico, in una ritrovata prossimità e senza più barriere reali tra chi fa teatro e chi vi assiste. Al termine di ogni spettacolo è previsto, infatti, un confronto diretto tra attori e spettatori che hanno l’opportunità di ritrovarsi insieme anche per mangiare qualcosa, oltre qualsiasi schermo o finzione.
La presentazione della stagione 2017/2018 de Il Teatro cerca Casa si è tenuta, per far entrare i partecipanti nello spirito dell’iniziativa sin da subito, proprio nel salotto di Manlio Santanelli, nella sua casa privata, circondati da libri, opere d’arte e da tanta passione per il teatro e per la vita.
Il Teatro cerca Casa è un progetto culturale che nasce con l’idea di innovare il teatro contemporaneo a partire dalla sua struttura e dalla sua spazialità. È, come è lo stesso Santanelli a sottolineare, “una occasione, una opportunità per il teatro e gli spettatori di sperimentare una dimensione diversa di fruizione di una performance dal vivo”. Con l’obiettivo di avvicinare al teatro un nuovo pubblico, la tipologia teatrale proposta è riuscita ad azzerare i concetti tradizionali legati al teatro convenzionale (la sala, la platea, il palcoscenico, la scenografia, il sipario) rinnegando anche il luogo universalmente riconosciuto come “teatro”, ricominciando da zero e mettendo al centro della rappresentazione la possibilità di raccontare delle storie, a stretto contatto con lo spettatore.
Gli spettacoli e i luoghi de Il Teatro cerca Casa
Nel corso degli anni la rassegna ha ospitato, nei “teatri domestici” delle case private di tante persone, grandi nomi del teatro contemporaneo come Enzo Moscato, Cristina Donadio, Renato Carpentieri, Fausta Vetere, Nello Mascia, Mario Porfito. Oltre 2000 sono stati gli spettatori che hanno assistito alla rassegna nel corso di questi cinque anni di attività.
Il Teatro cerca Casa, partito dagli appartamenti privati della città di Napoli, si è poi esteso anche alla provincia, comprendendo anche case di Portici, Santa Anastasia, Casalnuovo, Caivano, Caserta, Santa Maria Capua Vetere, Piedimonte Matese, Eboli, Benevento, a Furore, arrivando fino a Capri.
Il teatro si fa spazio, la stagione 2017/2018 de Il Teatro cerca Casa
Il titolo scelto per la sesta edizione de Il Teatro cerca Casa è “Palcoscenici del Futuro – Il Teatro si fa spazio”, esprimendo sia il desiderio di cominciare a coinvolgere anche le giovani compagnie che si affacciano adesso al mondo del teatro, sia la voglia di conoscere altri luoghi in cui fare teatro, altri spazi drammaturgici possibili.
Per i 18 spettacoli previsti per la stagione 2017/2018 della rassegna sono comunque previsti grandi nomi del panorama teatrale attuale, come Antonella Morea, Mario Gelardi, Antonella Stefanucci, Stefano Jotti, Nadia Baldi, e sono previste anche performance musicali, con protagonisti Giovanni Block, Mariano Bellopede, Corde Oblique e tanti altri.
La rassegna comprenderà, a partire da Dicembre 2017, anche incontri speciali con personalità di spicco del mondo dello spettacolo, per consentire al pubblico di conoscere da vicino il lavoro teatrale, in una chiacchierata informale sul senso del teatro oggi. Il format ha come titolo “In verità, in verità vi dico… Incontri ravvicinati di teatro” e tra gli artisti che hanno dato finora la propria adesione ci sono Lello Arena, Isa Danieli, Mariano Rigillo e Rocco Papaleo, ma tanti altri si aggiungeranno in seguito.
Programma degli spettacoli
OTTOBRE
Lunedì 2 ottobre, ore 18 – Napoli (zona Vomero)
Sono ancora vivo
di e con Lucio Caizzi, regia Sergio Assisi
Venerdì 13 ottobre, ore 20:30 – Portici (Na)
Totò, che padre!
di Roberto Giordano, con Roberto Giordano e Federica Aiello
Sabato 21 ottobre, ore 20:30 – Santa Maria Capua Vetere (Ce) – DEBUTTO ASSOLUTO
Il posto di un altro
di Michele Danubio, con Michele danubio, Laura Borrelli, Stefano Jotti
NOVEMBRE
Lunedì 6 novembre, ore 18 – Napoli (zona Vomero)
L’italia s’è desta
scritto e diretto da Rosario Mastrota, con Dalila Cozzolino
Venerdì 17 novembre, ore 20:30 – Portici (Na)
Albania casa mia
di e con Alksandros Memetaj, regia di Giampiero Rappa
Sabato 25 novembre, ore 20:30 – Napoli (zona Vomero) – DEBUTTO ASSOLUTO
La nota stonata
soggetto, testo e ideazione scenica di Stefano Valanzuolo, musiche di Luigi Tenco, con Massimo Masiello e Mariano Bellopede, arrangiamenti e tastiere
ALTRI SPETTACOLI IN PROGRAMMA
Ai seguenti spettacoli non sono stati ancora assegnati una location e una data. Per ulteriori informazioni consultare periodicamente il sito ufficiale de Il Teatro cerca Casa.
Cavallapazza
Spettacolo di racconti, monologhi, canzoni e schegge comico-surreali
di Domanico Ciruzzi, con Antonella Stefanucci
French girl
piano&voice
con Daniela Fiorentino, Mariano Bellopede (pianoforte)
La leggendaria storia di Giovanni Senzaterra
concerto/spettacolo tra cunto, musica popolare e folk rock
di Marco Milone, con Marco Milone, Roberta Ida Izzo, musiche di Cattivo Costume, regia di Gaspare Nasuto
Le regole del giuoco del tennis
di Mario Gelardi, con Riccardo Ciccarelli e Carlo Geltrude, regia di Carlo Caracciolo
Mood Swings
La chitarra classica-jazz
Francesco Scelzo in concerto
Nevrotika
di Fabiana Fazio, con Fabiana Fazio, Valeria Frallicciardi, Giulia Musciacco
Serenvivity
‘EbbaneSiS in concerto
con Serena Pisa (voce e chitarra), Viviana Cangiano (voce)
Sinnò me moro. Canzoniere della Mala
con Antonella Morea, Vittorio Cataldi (pianoforte)
Solo ma non troppo
Giovanni Block in concerto
Suono su tela
Corde Oblique in concerto
con Annalisa Madonna (voce), Edo Notarloberti (violino), Riccardo Prencipe (chitarre)
Teresa
di Cesare Belsito, con Franca Abategiovanni, regia di Nadia Baldi
La Fondazione
un monologo di Raffaello Baldini, con Stefano Jotti