Nord Corea: USA e Sud Corea lanciano 5 missili, cosa succede
Cinque i missili lanciati da Sud Corea e Stati Uniti nel corso di un’esercitazione dimostrativa, una chiara risposta a Pyongyang che proprio di recente aveva messo in atto una forte esercitazione lanciando un missile balistico nel Mar del Giappone.
Un’escalation militare in forte crescita che desta preoccupazione.
L’obiettivo delle esercitazioni
Le esercitazioni di USA e Sud Corea hanno il chiaro obiettivo di palesare la potenza d’attacco e di precisione di un’eventuale risposta contro la Corea del Nord, colpevole di mettere costantemente in allarme i due stati con le numerose esercitazioni con i missili balistici.
evidenziare le capacità militari pronte a rispondere alle provocazioni del Nord
John Kirby, coordinatore del consiglio di sicurezza nazionale
Previsto per le 21:00 del 5 Ottobre un consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite proprio sulla questione delle esercitazioni della Corea del Nord.
Lo schianto di uno dei missili della Corea del Sud al suolo
Attimi di paura per gli abitanti di Gangneung, una città costiera situata nel nord-est della Sud Corea, dove un missile sudcoreano si è schiantato al suolo.
Il missile, che all’inizio si pensava provenire dalla Corea del Nord, è invece partito erroneamente da una base militare sudcoreana, dove l’esercito era impegnato in un’esercitazione congiunta con gli Stati Uniti.
Lo Stato Maggiore di Seul: “Si è trattato di un errore e non ci sono stati feriti.”
Poche ore dopo lo schianto del missile che ha gettato la cittadina nel panico, lo Stato Maggiore di Seul, tramite un annuncio, ha fatto sapere che il lancio dell’ordigno è stato un errore e che, fortunatamente, non ci sono stati feriti.
La caduta del missile è avvenuta all’interno di una base dell’aeronautica militare, situata alla periferia della città.
Solo ieri Pyonyang, in risposta ai cinque missili lanciati con successo dalla Sud Corea durante le esercitazioni congiunte con gli USA, ha lanciato un missile IRBM, che ha percorso circa 4600 chilometri e ha sorvolato anche il Giappone.
Fonte foto: Bloomberg