Spinacorona 2019 a Napoli: concerti gratuiti in vari luoghi della città
Torna a Napoli il festival Spinacorona 2019, l’evento musicale gratuito che incanterà il pubblico con 22 concerti sparsi in 14 luoghi della città.
Al via dal 10 al 13 ottobre la terza edizione del festival Spinacorona 2019, l’evento musicale pensato e voluto dal maestro Michele Campanella e promosso dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.
Questa rassegna ha l’intento di portare per le strade della città partenopea una ventata di splendida musica.
Il programma prevede una 4 giorni fitta di ottimi appuntamenti imperdibili, sparsi in 14 luoghi sempre diversi, dove saranno 22 i concerti, totalmente gratuiti e della durata circa di 30-40 minuti, che verranno organizzati.
Qui sotto una breve sintesi del programma riguardante l’evento. Per l‘elenco completo dei concerti, si può consultare il Sito internet del Festival.
Il programma
Giovedì 10 ottobre
12.00, Cappella del Real Manso: esibizione del violinista Giuseppe Gibboni.
21:00, chiesa di San Paolo Maggiore: Michele Campanella insieme all’ORT Orchestra della Toscana eseguiranno i concerti n. 2 e n.4 di Beethoven.
Venerdì 11 ottobre
16:30, Biblioteca Universitaria: i Solisti dell’ORT eseguiranno note di Rossini.
18.00, chiesa di Santa Maria di Donnalbina: in concerto Naomi Berril, cantante e violoncellista irlandese.
21:00, San Paolo Maggiore: Michele Campanella e Monica Leone eseguiranno Brahms.
Sabato 12 ottobre
10.00, chiesa di Santa Maria di Monteverginella: José Luis Juri in concerto.
16.30, chiesa di Santa Maria dell’Aiuto: mezzosoprano Lucia Napoli e il pianista Marco Scolastra porteranno le musiche di Schumann.
21.00, Chiesa dei Santi Severino e Sossio: esibizione del duo Musica Nuda.
Domenica 13 ottobre
10.00, Biblioteca Universitaria: esibizione del Quartetto di Fiesole e Vladimir Mendelssohn.
15.00, Santa Maria dell’Aiuto: Monica Leone suonerà al pianoforte Variazioni Goldberg di Bach.
21.00, Sala Scarlatti del Conservatorio San Pietro a Majella: si esibirà Gianluigi Gelmetti, direttore d’orchestro, che chiuderà il Festival con brani di Beethoven e Rossini.