Sosta selvaggia a Napoli: blitz con centinaia di multe, carri attrezzi e sequestri
In questi giorni a Napoli l’amministrazione sta mostrando il pugno duro con chi parcheggia in maniera selvaggia in divieto di sosta. Ci si sta concentrando soprattutto nel centro storico e sono stati tanti i blitz messi a punto da un’operazione congiunta di carabinieri e polizia locale, con il supporto di Napoli Servizi, nelle zone di Montesanto e dell’Avvocata.
Si tratta solo del punto di partenza, però, perché l’intenzione è quella di agire ovunque e di proseguire con questo pugno duro anche in altre zone della città per rendere la viabilità più scorrevole e punire chi parcheggia in ogni angolo selvaggiamente creando solo ostacoli e disinteressandosi dei divieti.
La rimozione di decine di auto in sosta selvaggia
Grazie ai militari della compagnia Centro e agli agenti dell’ufficio rimozioni, sono state portate via, dai carri attrezzi, almeno 30 tra auto e scooter parcheggiati in sosta vietata e che non possedevano l’assicurazione. Dunque, si trattava di veicoli che non avrebbero nemmeno potuto circolare. Finalmente, anche contro chi va in giro senza l’assicurazione sarà punito ai sensi di legge.
In più, le forze dell’ordine hanno anche portato via catene, paletti e transenne che le persone utilizzavano per occupare la strada, abusivamente naturalmente, per poter parcheggiare tranquillamente a proprio piacimento. Un modo illegale ed incivile di garantirsi un parcheggio, ovviamente senza essere autorizzati dal Comune.
Centinaia le multe e controlli nei garage
Oltre allo sguinzagliamento dei carri attrezzi, come detto, le forze dell’ordine hanno anche fatto almeno 304 multe per divieto di sosta e, più in generale, sosta irregolare.
Sono stati controllati anche numerosi garage e ben 6 sono stati multati per occupazione di suolo pubblico, passo carraio non autorizzato, pubblicità non autorizzata.
Blitz anche nelle sale giochi
A San Lorenzo zona Vasto i carabinieri hanno fatto dei blitz anche nelle sale giochi sequestrando 17 slot machine non in regola. Di queste, 3 già erano state sottoposte a sequestro in passato, ma manomesse per usarle nuovamente. Al responsabile è stata fatta una multa di 160.000 euro e sono stati sequestrati 5800 euro in contanti. Infine, il locale è stato sottoposto a sequestro a disposizione della Autorità Giudiziaria.
Fonte foto: La Repubblica