Sciopero di Metro Linea 1, Bus e Funicolari a Napoli del 24 Luglio
E’ in arrivo una giornata di disagi per i pendolari e i cittadini di Napoli.
Lunedì 24 luglio, l’USB, un’organizzazione sindacale di particolare rilievo, ha deciso di aderire allo sciopero nazionale dei trasporti.
L’agitazione, che interesserà un arco di tempo di 4 ore, avrà luogo dalle 9:00 alle 13:00. Durante questo intervallo, è possibile che i servizi di trasporto subiscano delle interruzioni, che saranno gestite nel rispetto delle cosiddette fasce di garanzia.
Gli orari dello sciopero e le fasce garantite
Ecco un riepilogo di come saranno influenzati i vari servizi di trasporto:
Servizio | Ultima Corsa Mattutina | Prima Corsa Pomeridiana |
---|---|---|
Funicolari (Centrale, Montesanto, Mergellina) | 9:20 | 13:20 |
Metro Linea 1 (da Piscinola e Garibaldi e viceversa) | 9:10 | 13:50 (Piscinola), 14:30 (Garibaldi) |
Linee di Superficie (tram, bus, filobus) | Circa 30 minuti prima dell’inizio dello sciopero | Circa 30 minuti dopo la fine dello sciopero |
L’impianto di Chiaia rimarrà chiuso per i lavori in corso, ma sarà attivo il servizio navetta NC, che seguirà le fasce di garanzia dei bus e che potrebbe aderire all’orario di sciopero in base all’adesione del personale ad esso dedicato.
Le motivazioni della protesta
Le motivazioni che stanno alla base dello sciopero sono molteplici:
- La tutela della sicurezza dei lavoratori e del servizio, con un focus specifico sulla installazione e manutenzione dei climatizzatori sui mezzi di trasporto e negli ambienti di lavoro, oltre alla loro pulizia e sanificazione.
- L’incremento dei livelli di pulizia, manutenzione e vigilanza sui bus e nelle stazioni.
- L’eliminazione dei salari d’ingresso penalizzanti, assicurando l’applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neo assunti.
- La possibilità di esercitare liberamente il diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, senza il rispetto delle fasce di garanzia, come avviene in altri paesi dell’Unione Europea.
- Un aumento delle retribuzioni di almeno 300 euro mensili, come previsto dalla piattaforma per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri-Internavigatori.