Ricetta degli ziti lardiati, ingredienti, passaggi e consigli
La ricetta degli ziti lardiati, un abbondante connubio di sapore sotto forma di un primo tradizionale della cucina napoletana
In questo appuntamento della rubrica di cucina vogliamo spiegarvi la ricetta dei golosi ziti lardiati.
È tradizione contadina che del maiale non si getti proprio via niente e in tutte le case, anche quelle napoletane, si era soliti conservare sotto sale il lardo dell’animale. Era consuetudine consumarlo pian piano, nei periodi più freddi, come ingrediente dei piatti più saporiti e golosi.
La tradizione culinaria campana tuttora ne vanta parecchi, ma quale piatto ha come protagonista il lardo se non gli ziti lardiati?
Quindi, ecco di seguito i passaggi della ricetta.
Ingredienti
- 320 gr Ziti
- 500 gr pomodori pelati San Marzano
- 100 gr lardo
- 1 cipolla ramata
- 50 gr Parmigiano
- 50 gr Pecorino
- qualche foglia di basilico
- circa 30 ml di olio extravergine d’oliva
- sale e pepe q.b.
Preparare il sugo
Affettate e tagliate a listarelle il lardo, mondate e tritate la cipolla dopo averla detorsolata. In un tegame fate soffriggere la cipolla con il lardo, aggiungete in cottura anche il basilico e i pomodori San Marzano leggermente pestati, in modo tale da ottenere una polpa sminuzzata e sugosa. Fate cuocere il tutto per circa 1 ora e mezza e, appena pronto il sugo, aggiustate di sale e pepe.
Preparare gli ziti
Fate bollire abbondate acqua salata in una pentola capiente e, appena arrivata a bollore, fate cuocere gli ziti per il tempo indicato sulla confezione. Scolate la pasta ancora al dente e mantecatela per circa un minuto nel sugo di pomodoro al lardo precedentemente preparato. Aggiungete il parmigiano ed il pecorino grattugiati e, prima di servire, irrorate ogni piatto con un filo d’olio extravergine d’oliva decorando con qualche foglia di basilico.