Ricetta Limoncello | Cucinare alla Napoletana – Rubrica
Parlando di tradizioni napoletane non possiamo non pensare subito ad uno dei liquori a noi più noti: il Limoncello!
Se pensiamo all’estate, noi napoletani, pensiamo al mare ed al sole e quale rappresentazione più fedele del sole se non i limoni che crescono sulle coste del golfo?
Il liquore dedicato a questo stupendo agrume dall’estasiante odore, il Limoncello, rimanda proprio a questi elementi.
La sua origine è incerta perchè ne rivendicano la paternità l’isola di Capri, Sorrento e anche Amalfi! Ma indipendentemente dal luogo di provenienza, il liquore giallo è entrato a far parte delle cucine campane con grande successo ed è diventato un prodotto esportato, ormai, in tutto il mondo.
Anche se la preparazione è lunga non possiamo far a meno di provare a preparare il Limoncello in casa almeno una volta!
Ecco perché questo speciale simbolo di Napoli vorremo proporvelo nella nostra rubrica “Cucinare alla napoletana“.
Ingredienti:
- 1/2 litro di alcool puro (al 90%)
- 4-5 grandi limoni della costiera (quelli dalla buccia spessa)
- 1 L acqua
- 500 gr zucchero
Preparazione
Lavate accuratamente i limoni e prelevate con un coltello (o meglio se con un pelapatate) la parte gialla della buccia che contiene tutti gli olii aromatici, ponete le bucce in un barattolo capiente e,dopo aver versato in questo tutto l’alcool, mettetele a macerare per un periodo di almeno 15 giorni. Durante questo periodo, riprenderemo il vasetto per rigirarlo e far sì che l’alcool faccia il suo effetto, cioè di prelevare tutto il gusto dalle bucce. Riponiamolo in un luogo fresco, asciutto e possibilmente buio.
Dopo i giorni della macerazione prepariamo da parte in un pentolino uno sciroppo fatto di acqua e zucchero; quando lo zucchero si sarà sciolto completamente e il liquido si sarà leggermente ristretto sarà pronto ad essere utilizzato.
Versiamo quindi nello sciroppo ormai raffreddato l‘alcool aromatizzato, privato con un setaccio dalle bucce, e misceliamoli assieme. Conserviamo il liquore ottenuto in più bottiglie di vetro e sigilliamole con dei tappi di sughero. Il liquore potrà essere gustato, o usato per aromatizzare i dolci, almeno dopo 20 giorni dalla sua imbottigliatura; questo tempo è necessario perchè diventi il vero e proprio Limoncello.
Note della cuoca
Con la parte dei limoni che scarteremo da questa ricetta potremmo preparare della buonissima marmellata di limoni, preparata con gli spicchi pelati a vivo, quindi privati della parte bianca amara del frutto, 500 gr di zucchero e 1/2 mela, gelificante naturale. Faaremo bollire tutti gli ingredienti fino a che non diventi un composto cremoso da conservare in barattolo e gustare a piacere.