Quanto è costata l’opera di Gaetano Pesce a Napoli?

L’opera d’arte di Gaetano Pesce installata in Piazza Municipio ha avuto un costo considerevole per la città di Napoli. Composta da due sculture, il Pulcinella e La freccia nel cuore, rappresenta un tributo significativo all’energia e alla vitalità della città di Napoli. Realizzata nell’ambito del progetto Napoli Contemporanea, questa installazione è diventata oggetto di grande attenzione e discussione pubblica.

L’opera di Gaetano Pesce e il suo significato

Il Pulcinella di Gaetano Pesce, alto 12 metri, installato a Napoli in Piazza Municipio, è una grande installazione artistica inedita site-specific composta da due sculture in dialogo tra loro: il Pulcinella stilizzato, a forma cilindrica, realizzato dall’artista (scomparso il 3 aprile scorso a New York), e La freccia nel cuore, realizzata postuma. Le due sculture sono affiancate nello spazio fino a qualche mese fa occupato dalla Venere degli Stracci di Michelangelo Pistoletto, proprio di fronte al Maschio Angioino.

Come la Venere degli Stracci, anche il Pulcinella di Pesce rientra nel progetto Napoli Contemporanea del Comune di Napoli, finanziato con i fondi Poc Campania 2014-20 Piano strategico per la Cultura e i Beni Culturali 2022-23, con un budget complessivo di 2 milioni di euro. L’opera rappresenta molti temi ricorrenti nella poetica di Gaetano Pesce, tra cui il femminile come motore del progetto, l’estetica dell’imperfetto e l’attenzione al corpo e alla sua centralità. Questi temi mettono in rilievo anche il valore autobiografico dell’opera e il profondo attaccamento dell’artista a Napoli.

Quanto è costata l’opera

L’opera di Gaetano Pesce ha avuto un costo totale di circa 200mila euro. Ecco come sono stati suddivisi i costi:

  • 157mila euro per il servizio di allestimento e disallestimento dell’installazione artistica di “Tu si ‘na cosa grande” e per la fornitura dell’opera “La freccia nel cuore”.
  • 36mila euro per il servizio di guardiania non armata dal 7 ottobre al 20 dicembre 2024, a causa dell’incendio doloso che distrusse la Venere degli Stracci.
  • 92mila euro per il servizio di gestione dell’installazione, compreso l’allestimento, l’assicurazione, l’illuminazione dell’opera e la manutenzione ordinaria. Questo importo è stato affidato alla società Gabbianella Club srls.

Dopo la morte del maestro, i diritti sui progetti di Gaetano Pesce e sulla proprietà delle sue opere sono passati alla Gaetano Pesce Estate. La società, su richiesta del sindaco, ha confermato la volontà di proseguire con il progetto, affidando la realizzazione dell’opera a Luca Bertozzi, operatore di fiducia. La freccia nel cuore è stata quindi realizzata seguendo i disegni e le specifiche tecniche dell’artista. Per la scultura Pulcinella, il Comune ha avuto il diritto di sola esposizione, mentre per La freccia nel cuore ha acquisito la piena proprietà e i relativi diritti, che entreranno a far parte del patrimonio artistico dell’ente.

Impatto culturale dell’opera

L’opera “Tu si ‘na cosa grande” di Gaetano Pesce non solo celebra l’energia e la vitalità di Napoli, ma funge anche da catalizzatore per la discussione pubblica. La sua forma e il suo significato rappresentano una sfida alle convenzioni, riflettendo i temi cari all’artista come la trasformazione e il dinamismo della cultura partenopea. L’installazione ha attirato sia elogi sia critiche, stimolando un vivace dibattito sull’arte contemporanea e il suo ruolo nello spazio pubblico.

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