Pubblicità DOVE sull’anoressia, significato e messaggio (VIDEO)

Screen dalla pubblicità della DOVE sull'anoressia
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Nel mondo della cosmesi, Dove ha lanciato una bomba: il 2023 diventa l’anno in cui si rompono gli schemi. Dimenticatevi i soliti volti raggiante e gli slogan su come raggiungere la “perfezione”: stavolta si parla di realtà, e si parla forte.

Il significato della pubblicità

Dove ha deciso di non fare orecchie da mercante sui problemi che riguardano la percezione del corpo. In un mare di pubblicità che ostenta l’irraggiungibile, Dove si erge come un faro di autenticità. Non si tratta più solo di vendere creme e saponi, ma di lanciare un messaggio sociale che potrebbe far tremare le fondamenta di un’industria spesso disonesta.

Il VIDEO della pubblicità di DOVE

Le storie sono vere?

Niente fiction, qui parliamo di verità vere. Mary, la protagonista, non è un’invenzione di qualche reparto marketing: è una giovane donna in via di guarigione da un serio disturbo alimentare.

E come lei, altre ragazze fanno da coro in questa sinfonia di realtà, nomi e storie che non sono state ideate in una sala riunioni ma tratte dalla vita reale.

I disturbi trattati nelle pubblicità di Dove

Dove non si ferma all’anoressia. La campagna getta luce su una gamma di disturbi spesso ignorati o banalizzati: dismorfismo, autolesionismo, depressione, ansia. Si tratta di tematiche che vanno al di là del singolo individuo, creando un tessuto complesso di problematiche sociali che riguardano, in primis, l’educazione all’immagine e all’identità.

Il messaggio è chiaro: la sanità mentale è alla pari della sanità fisica, non si tratta di salute di seconda classe.

Le collaborazioni che hanno portato alle nuove pubblicità

Dietro questo progetto c’è una coalizione di intenti. Cittadinanzattiva e Social Warning – Movimento Etico Digitale sono sul fronte con Dove. Non è una manovra isolata, ma il risultato di una collaborazione che punta ad attivare una coscienza collettiva, specialmente in un’epoca in cui i social media sono diventati i nuovi opinion leader.

La petizione online e le sessioni presso varie città

E la battaglia non finisce sullo schermo. C’è una petizione su Change.org che sta facendo il giro del web come un fulmine, con un obiettivo ambizioso di 15.000 firme. E non solo: le piazze italiane si riempiono di dibattiti e incontri.

Città coinvolte:

  • Roma: 19 settembre
  • Napoli: 23 e 24 settembre
  • Bari: 30 settembre e 1° ottobre
  • Torino: 7 e 8 ottobre
  • Milano: 14 e 15 ottobre

Da Roma a Milano, il messaggio di Dove viene portato sul campo, laddove le parole incontrano la realtà.

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