Quartiere Vomero a Napoli

Il quartiere Vomero a Napoli

Il Vomero

L’edificazione del quartiere Vomero si deve ad un’operazione di bonifica avvenuta in seguito ad un’epidemia scoppiata nel 1884 che richiese l’ampliamento della città in un’area rurale.

In effetti, sin dal 1600, le famiglie aristocratiche e nobiliari si rifugiavano sulla collina per sfuggire alle pestilenze che colpivano la città e che, progressivamente, vi collocarono le proprie residenze. È il caso della Villa Floridiana, acquisita nell’Ottocento dai Borbone.

L’attuale estensione si deve alle costruzioni operate tra gli anni ‘40 e gli anni ‘70 del secolo scorso.

Il quartiere è posizionato sulla collina del Vomero ed occupa, infatti, una posizione sopraelevata rispetto al centro città ed è collegato alla parte basse tramite strade (è il caso del Corso Vittorio Emanuele) funicolari e metropolitane.

Il punto più alto del quartiere e della città è rappresentato dal Castel Sant’Elmo e dalla Certosa di San Martino collocata a 215 mt s.l.m.
Il termine Vomero si deve probabilmente alla natura agricola della zona e farebbe riferimento al vomere dell’aratro, la parte destinata ad incidere il terreno con un solco profondo.

Zone principali

Le principali zone del Vomero sono:

  • Rione Antignano
  • Petraio
  • Piazza Vanvitelli
  • Piazza Ferdinando Fuga
  • Via Alessandro Scarlatti
  • Via Raffaele Morghen
  • Via Giuseppe Bonito
  • Via Domenico Cimarosa
  • Via Filipo Palizzi
  • Via Aniello Falcone
  • Via Francesco Cilea
  • Via Gian Lorenzo Bernini
  • San Martino

Informazioni sul quartiere Vomero





Come arrivare:

  • Indirizzo: Zona Vomero, quartiere collinare – 80127 Napoli
  • Linea metro L1: stazione Quattro giornate o Vanvitelli | Funicolare Corso Vittorio Emanuele, fermata Cimarosa | Autobus 181, C31, C33
 
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