Perché gli Atleti mordono le medaglie alle Olimpiadi?

medaglie morse

Durante le Olimpiadi di Parigi 2024, abbiamo assistito ancora una volta alla tradizione ormai consolidata degli atleti che mordono le loro medaglie sul podio. Un gesto che si ripete indifferentemente dal metallo del premio e che è divenuto un simbolo di vittoria e soddisfazione.

Ma cosa si cela dietro questa curiosa usanza? Esploriamo insieme le origini e il significato di questo rito.

Le origini del rituale del morso della medaglia

Le origini del gesto di mordere la medaglia sono avvolte nel mistero, ma alcune teorie offrono spiegazioni interessanti. Una delle più accreditate fa riferimento al 1991, quando i membri della squadra britannica vincitrice della staffetta 4×400 metri hanno immortalato la loro vittoria mordendo le medaglie d’oro.

Un gesto che sarebbe poi diventato simbolo distintivo tramandato negli anni, ma le sue radici potrebbero essere ancora più antiche. Vediamo altre ipotesi.

Il morso per verificare l’autenticità dell’oro

Un’altra teoria interessante collega il gesto alla verifica dell’autenticità dell’oro. Durante la corsa all’oro in California, era comune che i cercatori mordessero i loro ritrovamenti per verificarne la purezza, poiché l’oro vero è più morbido di altri metalli e lascia un’impronta se morso.

Anche se oggi le medaglie olimpiche non sono fatte interamente d’oro, questo gesto potrebbe essere una reminiscenza di quei tempi, rappresentando simbolicamente la validazione del proprio successo.

Una richiesta dei fotografi

Un’altra spiegazione suggerisce che il gesto di mordere la medaglia sia divenuto una richiesta dei fotografi per avere una potente immagine simbolica, che cattura perfettamente la gioia e l’orgoglio del trionfo olimpico.

Infatti, le foto di atleti che mordono le medaglie sono diventate un’icona dei Giochi, utilizzate ampiamente nei media per rappresentare la determinazione e la soddisfazione del successo sportivo.

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