Parco Archeologico di Ercolano, scavi riaperti al pubblico con prezzi scontati
Riapre il Parco Archeologico di Ercolano, con tariffe speciali e misure di sicurezza previste per l’attuale emergenza Coronavirus.
Da oggi 2 giugno 2020 riapre al pubblico il Parco Archeologico di Ercolano, nel totale rispetto delle norme di sicurezza previste per l’attuale situazione di pandemia da Coronavirus.
La riapertura del Parco Archeologico
Ottima notizia per il Comune di Ercolano che vede finalmente la possibilità di riaprire ai visitatori il proprio Parco Archeologico, luogo incantevole e ricco di storia.
Gli ingressi al sito avverranno tramite le varie entrate di Viale dei Papiri Ercolanesi e Corso Resina e i visitatori dovranno rispettare l’entrata per fasce orarie di circa 15 minuti e potranno accedere per volta soltanto 15 persone, con previo controllo di temperatura corporea e obbligo di utilizzo di mascherina.
Fino ad ottobre 2020 gli orari di accesso a questo splendido luogo saranno dalle 10:30 alle 19:30, con ultimo ingresso alle 18:00.
La giornata di chiusura settimanale è prevista il martedì e in quella occasione verrà effettuata la periodica sanificazione.
I biglietti
Per quanto riguarda le tariffe dei biglietti, saranno acquistabili esclusivamente on-line sul sito di TicketOne e con un costo aggiuntivo di prevendita di 1,50 euro.
Prevista un’agevolazione per il biglietto singolo da 10 euro, mentre i giovani tra i 18 e i 25 anni avranno la possibilità di entrare a soli 2 euro.
Presto sarà inoltre disponibile un abbonamento di 13 euro che darà la possibilità per un anno solare di accedere al sito archeologico ogni qualvolta si desidera e partecipare a tutte le iniziative o mostre.
Gli splendidi tesori da visitare
Tutti i visitatori avranno l’opportunità di accedere al Padiglione della Barca e poi all’Antiquarium dove vi è l’esposizione permanente intitolata Splendori. Il lusso negli ornamenti a Ercolano, in cui sono presenti 200 oggetti appartenuti agli antichi abitanti.
L’accesso all’area archeologica avverrà attraverso la Galleria Martusciello e da lì il visitatore si muoverà in un percorso circolare visitando lo scavo.
Le persone con difficoltà motoria o disabilità potranno rivolgersi al personale all’ingresso per ottenere informazioni sul percorso adatto da visitare.