Orari dei cimiteri a Napoli per la Commemorazione dei Defunti 2020
Ecco gli orari dei cimiteri di Napoli la Commemorazione dei Defunti 2020 e le misure di sicurezza anti-Covid per evitare assembramenti.
Questo è un anno di emergenza sanitaria da Coronavirus, come sappiamo, ed anche per vivere al meglio la giornata della Commemorazione dei Defunti, il 2 novembre 2020, a Napoli sono state prese alcune misure di sicurezza e modificati gli orari dei cimiteri in città.
Il Comune ha disposto anche una pulizia approfondita ed il taglio degli alberi e della vegetazione, attuato dalla Cooperativa 25 giugno e dagli operatori della Protezione Civile, in modo da permettere una migliore fruizione dei cimiteri.
Orari dei cimiteri a Napoli
Dal 28 ottobre al 2 novembre, tutti i cimiteri saranno aperti dalle ore 7.00 alle 16.00. Tutti i varchi di accesso saranno aperti e queste misure serviranno per evitare assembramenti all’esterno e all’interno, soprattutto nei giorni in cui l’affluenza è maggiore, cioè 31 ottobre e 1 e 2 novembre.
Bus per i cimiteri
ANM ha disposto il potenziamento dei bus per i cimiteri. Per il cimitero di Poggioreale ci sono anche delle navette interne.
Sicurezza anti-Covid
Oltre alla pulizia già accennata, per favorire la mobilità ed evitare gli assembramenti, gli ingressi nei cimiteri saranno gestiti dalla Polizia Locale e dal personale comunale. Allo stesso modo sarà gestita la viabilità interna ed esterna.
All’ingresso dei locali chiusi dei cimiteri, come fabbricati, congreghe ed ipogei, saranno installati erogatori di gel disinfettante. Il personale misurerà la temperatura individuale all’ingresso e garantirà il mantenimento della distanza di sicurezza.
La cerimonia istituzionale al Cimitero di Poggioreale
È prevista una Solenne Messa Pontificale officiata dal Cardinale Crescenzo Sepe nella Chiesa Madre del Cimitero Monumentale con deposizione di corone di fiori davanti le Cappelle memorabili di Napoli e della storia del nostro Paese. Si tratta della Cappella Pettirossi – Dario Scherillo (vittima della criminalità), della Cappella degli “Undici fiori del Melarancio”, della tomba di Annalisa Durante e delle tombe dei Presidenti della Repubblica Giovanni Leone ed Enrico de Nicola.