Nuovi treni metro linea 1 a Napoli, finalmente riprendono i test sui binari
Sono ripartiti i test per immettere in servizio i nuovi treni della metro linea 1 di Napoli, immissione che aveva subito un grosso ritardo a causa di un incendio avvenuto nel luglio scorso.
La situazione sembra in miglioramento, intanto, perché proprio tra ieri e oggi sono iniziati nuovi test per il collaudo. Per questo motivo, infatti, ANM ha disposto la chiusura anticipata del servizio per il 17 e 18 gennaio 2022.
Con questa chiusura si può precedere alla prova vera e propria sui binari di questi nuovi vagoni che arrivano dalla Spagna, precisamente realizzati dalla Caf. E la prima prova ufficiale dopo i disagi di luglio c’è stata proprio ieri notte.
Quando saranno in servizio i nuovi treni
Dopo il tavolo di confronto tra il Comune e Ansfisa, l’Agenzia nazionale per la sicurezza dei trasporti, avvenuto qualche giorno fa, è stato comunicato che i nuovi treni saranno in funzione entro la fine del 2022.
Se tutto andrà velocemente e senza intoppi, i primi vagoni potranno entrare in servizio anche entro l’estate.
Ovviamente ci saranno vantaggi importanti per i viaggiatori perché si ridurranno i tempi di attesa, i treni passeranno con una frequenza maggiore che dovrebbe arrivare a 3 minuti e saranno più sicuri.
Quanti treni sono stati comprati
L’Assessore ai Trasporti del Comune di Napoli, Edoardo Cosenza, ha dichiarato che entro quest’anno saranno in servizio 10 treni, ma in totale sono 34 quelli acquistati.
In realtà, 5 già sono a Napoli e sono quelli su cui si stanno effettuando le prove, mentre altri 5 sono ancora in Spagna e saranno trasportati quando ci sarà lo spazio.
Saranno 19 entro la primavera, sempre secondo l’Assessore, ed il totale di 34 si raggiungerà perché ANM ne comprerà altri 5 ed EAV ne acquisterà 10. EAV, infatti, è titolare di una parte della linea 1.
Le caratteristiche tra aria condizionata e Wi-Fi
Questi nuovi treni della metro linea 1 sono stati costruiti negli stabilimenti Construcciones y Auxiliar de Ferrocarriles (CAF) di San Sebastián, nei Paesi Baschi. Sono treni lunghi rispetto ai 6 corti che abbiamo attualmente e prevedono:
- tra i 600 e i 1000 passeggeri per treni;
- aria condizionata;
- la rete Wi-Fi;
- fino a 4 carrozzelle per disabili;
- la scatola nera;
- sistemi di controllo;
- sono composti da 2 motrici e 4 vagoni.
L’incendio di luglio che ha rallentato le prove
Come citato, a luglio un incendio ha rallentato tutto il procedimento. Ricordiamo, infatti, che proprio durante una prova tecnica per valutare le funzionalità e l’efficacia dei nuovi treni che dovranno essere utilizzati a Napoli, ci fu un rogo che bloccò il collaudo.
Purtroppo, accadde alla presenza della commissione dei tecnici del ministero dei Trasporti e naturalmente tutta la burocrazia si era fermata fino a ieri, quando si è potuti ripartire.
Fonte copertina: Fanpage