Notte al Museo del Tesoro di San Gennaro di Napoli: visita guidata teatralizzata a pochi giorni dal miracolo
A pochi giorni dall’atteso miracolo di San Gennaro si terrà “Januaria”, una visita guidata teatralizzata alla scoperta del tesoro del santo patrono di Napoli.
Al Museo del Tesoro di San Gennaro, dedicato al patrono di Napoli, torna Januaria, la visita guidata teatralizzata organizzata dall’associazione culturale NarteA che conduce il pubblico alla scoperta del celebre tesoro del santo, più prezioso di quello della corona inglese.
Lo spettacolo Januaria si terrà sabato 15 settembre 2018, a pochi giorni dalla data dell’atteso miracolo di San Gennaro che comprende il prodigioso scioglimento del suo sangue all’interno della sacra ampolla custodita nel Duomo di Napoli e il cui compimento è previsto come ogni anno il 19 settembre. Testi e regia sono di Febo Quercia, mentre accompagneranno i visitatori la guida Matteo Borriello e gli attori Elisabetta Bevilacqua e Peppe Romano.
Januaria, per scoprire leggende e aneddoti sulla figura di San Gennaro
La visita teatralizzata Januaria – Una notte al museo di San Gennaro è l’occasione per conoscere la figura di San Gennaro ripercorrendo un arco temporale di settecento anni, attraverso il racconto di interessanti testimonianze storiche e fantasiose leggende.
Durante lo spettacolo i visitatori potranno conoscere l’etimologia del nome di San Gennaro, che deriva dal latino Ianuarius e da Ianus (Giano), il dio bifronte, a cui era consacrata la Gens Januaria, e che in realtà Januario non era il nome del santo ma il cognome, così come quello dei discendenti di San Gennaro, le sue parenti, le donne che si rivolgono a lui in modo più intenso durante le celebrazioni del miracolo.
Il percorso si soffermerà anche sulle opere più preziose del tesoro di San Gennaro, tra cui la celebre mitra gemmata, composta da 3694 pietre preziose e realizzata nel 1713 su commissione della Deputazione di San Gennaro, la storia della collana in oro e argento, e i doni preziosi fatti recapitare al santo da Napoleone, da Papa Pio IX e da Re Umberto I e Margherita di Savoia.