Napoli – Salernitana: analisi prepartita e stato degli infortunati
La 32ª giornata di Serie A sarà cruciale per il Napoli, che affronterà la Salernitana in un match che potrebbe sancire la conquista del terzo scudetto azzurro.
Le due squadre si affronteranno alle ore 15:00 di sabato 29 aprile sul terreno dello stadio Diego Armando Maradona.
Di seguito la nostra analisi prepartita e lo stato degli infortunati di Napoli – Salernitana.
Stato di forma del Napoli
Il Napoli occupa la prima posizione in Serie A con 78 punti, ben 17 in più rispetto alla Lazio, seconda in classifica, e appena a 5 punti di distanza dalla matematica vittoria dello scudetto.
Nelle ultime 5 partite, il Napoli ha collezionato 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, mettendo a segno 4 goal e subendone 3. Dei risultati non certo in linea con quelli con cui ci avevano abituati i partenopei nel corso della stagione.
Spalletti non potrà contare sugli infortunati Politano, Mario Rui e Simeone.
Stato di forma della Salernitana
La Salernitana occupa la 14ª posizione in Serie A con 33 punti, 7 punti in più rispetto al Verona, 18ª in classifica e in zona retrocessione.
Nel corso degli ultimi 5 match, i granata hanno collezionato 1 vittoria e 4 pareggi, mettendo a segno ben 8 goal e subendone 5. Risultati di tutto rispetto per una squadra del calibro della Salernitana.
Sousa non potrà contare sugli infortunati Crnigoj, Fazio e Maggiore.
Napoli – Salernitana: qual è la squadra favorita
Nel corso delle ultime 5 partite tra le due compagini, si contano solo vittorie del Napoli. C’è da dire che due di queste partite risalgono al 2008 e al 2009, mentre solo le altre tre sono legate alle ultime due stagioni di Serie A.
Il Napoli arriverà al match contro la Salernitana con l’obiettivo di portare a casa quanti più punti possibili. Ne mancano appena 5 per poter vincere matematicamente lo scudetto. Se la Lazio non dovesse vincere contro l’Inter, inoltre, ai partenopei basterà una vittoria contro la Salernitana per poter festeggiare il terzo tricolore.
Fare calcoli ora non ha senso. L’unica cosa che conterà per Spalletti sarà non sottovalutare la squadra avversaria, dato che il Napoli è già stato sorpreso più volte dalle “piccole” del campionato.