Montesanto Foodwalk a Napoli: percorsi di realtà aumentata tra i sapori del quartiere
L’app Montesanto Foodwalk farà conoscere le tradizioni gastronomiche del quartiere con percorsi di realtà aumentata!
Il 9 dicembre 2016 alle 17.30 presso il Museo Nitsch si terrà la presentazione di “Montesanto foodwalk“, un percorso di realtà aumentata sulle tradizioni enogastronomiche del quartiere. Montesanto è uno dei quartieri più popolari e multietnici di Napoli, un pezzo del cuore di questa città. Da sempre la sua economia è basata sulle attività pubbliche legate soprattutto all’alimentazione, infatti è possibile ricostruire la storia del quartiere partendo proprio dai locali storici e di richiamo. Per questo è stato scelto per essere il protagonista di un progetto multimediale di soundwalk.
Si tratta di far conoscere il quartiere attraverso i racconti e i volti di coloro che hanno scritto o che continuano a scrivere la storia di questo luogo anche attraverso il rapporto con il cibo: il cibo come elemento riconoscitivo di una comunità, il cibo come “smart specialization” oppure il cibo come elemento presente nei mercati. Imprenditori di piccole aziende, studiosi e artisti si occuperanno della seconda tappa del progetto “Il (buon)gusto dell’innovazione”: riflessioni e azioni sull’immaginario culinario della città.
L’app Montesanto Foodwalk
L’applicazione “Montesanto Foodwalk” sarà presentata da due esperti di sound design Stefano Perna e Pasquale Napolitano e dai membri di un’impresa di comunicazione e cultura digitale “Nevermind”.
L’idea è nata da una riflessione di Pasquale Napolitano che, nel vedere passare i turisti fuori la Pescheria Azzurra e scattare foto qua e là, ha pensato che si stessero perdendo qualcosa di unico ed interessante, cioè il racconto di chi vive in questo luogo. Per questo, insieme ad altri, ha pensato ad uno strumento che potesse essere utile da questo punto di vista. Installare un’app che si basa sui sensori di geolocalizzazione distribuiti nelle varie strade dell’area, dalla Pignasecca a Portamedina, a vico Cappuccinelle n.13, la sede della ex Mensa dei Bambini proletari.
Lo scopo dell’app è quello di trasformare lo smartphone del visitatore in una guida di realtà aumentata grazie alla quale tutti potranno accedere ad una voce fatta di racconti, suoni ed interviste di chi abita nel quartiere Montesanto.
L’app sarà scaricabile gratuitamente dal sito della Fondazione Premio Napoli e dallo store Apple dal 18 dicembre 2016.