Mascherine FFP2: cosa controllare per sceglierle in sicurezza
Le mascherine FFP2 stanno sostituendo le normali chirurgiche per contrastare la variante Omicron che ha un’alta trasmissibilità. Abbiamo già parlato del nuovo decreto nel quale sono presenti i luoghi dove già risulta obbligatorio indossare le mascherine FFP2 e dove saranno vietate le basilari chirurgiche che non basteranno a bloccare il contagio.
Ma come scegliere le mascherine FFP2? È molto facile imbattersi in modelli non conformi/autorizzati, quindi abbiamo pensato di scrivere una piccola guida per verificare che la mascherina FFP2 che state per acquistare sia realmente sicura.
Cosa deve essere presente sulle mascherine FFP2
Marchio CE
apposto sia sulla mascherina sia sulla confezione esterna.
Numero di 4 cifre dell’ente
accanto o sotto al marchio CE che sarebbe il numero identificativo dell’ente certificatore.
Altre info che devono essere presenti
Codice EN 149:2001 A1:2009:
Sono regolamenti che definiscono le norme per la produzione di queste mascherine
Potresti trovare anche
- KN95: mascherine con certificazione cinese
- N95: mascherine con certificazione americana
In entrambi i casi per poter essere distribuite in Italia queste mascherine devono rispettare i precedenti punti (1,2,3).
Ma non basta. Perché potrebbero essere informazioni false.
Casi rari: alcune mascherine senza CE autorizzate dall’INAIL
Potrebbero esserci in giro ancora mascherine senza il marchio CE. A quel punto va controllato che la mascherina sia presente sull’elenco dei dispositivi di protezione individuale autorizzati dall’INAIL. Confermando, quindi, il totale rispetto delle norme tecniche e di produzione necessarie per tale tipologia di mascherina.
Fermo restando che tali mascherine furono autorizzate nella prima ondata di COVID per far fronte all’emergenza sanitaria dell’epoca ma che in giugno 2021 avrebbero dovuto ottenere il marchio CE. Indubbiamente, però, tali mascherine sono più difficili da controllare da una persona non del settore.
Come verificare l’Ente Certificatore
Come individuare l’Ente certificatore
L’ente certificatore è identificato dal numero di 4 cifre dopo il simbolo CE. Deve essere riconosciuto e approvato dalla comunità europea per il rilascio del certificato CE per questa tipologia di mascherina.
Come verificare che l’ente sia certificato
Tramite il database “NANDO” (New Approach Notified and Designated Organisations). Successivamente andare nella sezione “Body” e ricercare il range numerico delle proprie 4 cifre. Otterrete, poi, l’elenco degli enti dove dovrete cercare le esatte 4 cifre. Infine, potrete accedere alla scheda dell’ente.
Ricerca rapida su NANDO
Oppure ci si può affidare alla ricerca rapida sempre su NANDO. Qui sarà possibile riempire il primo campo “Keyword On Notified body number” con il numero identificativo dell’ente di 4 cifre. In questo modo si otterrà subito la scheda dell’ente di riferimento, se presente.
Come verificare che l’ente sia autorizzato al rilascio
per i certificati CE
Una volta arrivati alla scheda dell’ente, tramite il database NANDO come spiegato nel precedente punto, nella sezione “Legislations“ deve essere specificato che l’ente sia autorizzato per rilasciare il seguente certificato, ovvero tramite tale frase: “Regulation (EU) 2016/425 Personal protective equipment” che indica che sono autorizzati alla certificazioni per i dispositivi di protezione individuale (categoria di cui fa parte la FFP2).
Verificare il sito o distributore da cui si acquista
Quanto detto può avere valore solo ed esclusivamente se gli acquisti delle FFP2 avvengono su:
- Siti web sicuri e affidabili
- Negozi fisici sicuri e affidabili
Poiché non possiamo escludere la presenza di mascherine falsificate, soprattutto online.