Mann di Napoli: 400 reperti del museo saranno digitalizzate in 3D
Lunedì 12 Settembre 2022 alle ore 17:00 presso l’auditorium del MANN, il Museo Archeologico di Napoli, si terrà una riunione che riguarderà il bellissimo progetto Dal Metaverso al MetaMuseo.
Si tratta di un progetto di digitalizzazione in 3D di oltre 400 reperti dei depositi che rientra nell’iniziativa promossa in rete con la Luddy School of Informatics dell’Università dell’Indiana.
La riunione si potrà seguire anche online in quanto sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina istituzionale del Museo, in modo tale che tutti potranno conoscere i dettagli.
Il programma del nuovo progetto
Il progetto della realizzazione del MetaMuseo avverrà grazie a Cristiana Barandoni, ovvero Principal Investigator per il MANN ed ideatrice del MetaMuseo, che insieme a Floriana Miele, funzionaria archeologa del MANN, selezionerà dai depositi del Museo di Napoli i 400 reperti che verranno così digitalizzati, ognuno suddiviso per tipologia di materiali e contesti.
Successivamente si passerà all’iter della produzione in 3D che prevede quanto segue:
- ogni opera sarà acquisita come immagine, questo servirà a creare nuvole di punti tridimensionali che rappresenteranno un campionamento della superficie del reperto;
- si produrrà così un modello di superficie, il modello mesh, ovvero un insieme di poligoni che andranno a formare nel complesso la forma dell’oggetto;
- infine, ci sarà il passaggio alla mesh texturizzata.
Insomma, un’iniziativa molto interessante ed utile che permetterà ai giovani e agli studenti di visitare il Museo in modo alternativo, nonché a tutelare e proteggere il patrimonio sommerso del MANN composto da reperti non esposti per motivi di spazio e conservazione.
Fonte immagine: Pagina facebook MANN