Manifestazioni no Green Pass a Napoli, divieto di cortei al centro e nuove regole
Sono tante le manifestazioni no Green Pass e no vax in tante città d’Italia ed alcune sono state organizzate anche a Napoli. La nuova Direttiva Lamorgese, che prende il nome dall’attuale Ministro dell’Interno, mira a regolamentare questi cortei per garantire la salute pubblica e la sicurezza delle città.
Si tratta di alcune norme che non prevedono il divieto assoluto di manifestazioni, ma sono prescrizioni atte a tutelare la salute in questo periodo di pandemia e sono applicabili ad ogni tipo di corteo.
Vediamo di cosa si tratta.
Le nuove regole per manifestare
Secondo la Direttiva Lamorgese:
- sono vietate tutte le manifestazioni, quindi anche quelle no Green Pass e quelle no vax, per le quali si teme possano creare problemi e rischi alla sicurezza delle città e delle persone e alla salute pubblica;
- sono i prefetti a dover decidere se alcune zone delle città devono essere interdette alle manifestazioni ed eventualmente quali norme e prescrizioni seguire se viene concesso il corteo in un’altra zona. Il prefetto può anche decidere per un percorso alternativo o per un sit-in.
Le strade vietate ai cortei a Napoli
Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Napoli ha deciso per il divieto di manifestazioni in via Toledo, via Chiaia e nella zona dei Decumani nel centro storico.
Più precisamente, non si può manifestare: in via Toledo nel tratto tra largo Berlinguer e piazza Trieste e Trento, via Chiaia, via San Sebastiano, via Benedetto Croce, piazzetta Nilo, via San Biagio dei Librai nel la zona tra piazza del Gesù Nuovo e via Duomo e nell’area dei Decumani.
Queste nuove regole garantiscono sia i diritti costituzionali sul diritto di manifestare sia quelli relativi alla salute pubblica perché vengono individuate strade e percorsi alternativi rispetto a quelli considerati più sensibili e a rischio.
Fonte foto: La Repubblica