Lo street artist di Obama in mostra al Pan di Napoli

Shepard Fairey, l’autore di “Hope”, la campagna elettorale di Barack Obama, sarà in mostra al Palazzo delle Arti di Napoli

Ve la ricordate la campagna elettorale di Barack Obama? Il volto stilizzato in quadricomia dell’attuale presidente degli Stati Uniti appariva in un manifesto sovrapposta ai termini Hope (speranza), Change(cambiamento) e Progress (progresso) che nel 2008 fece il giro del mondo, diventando una vera e propria icona sia del “personaggio Obama” sia dello stile di Shepard Fairey, autore della campagna.

Dal 6 dicembre 2014 al 28 febbraio 2015 il Palazzo delle Arti di Napoli dedicherà proprio a Shepard Fairey, meglio conosciuto con lo pseudonimo di OBEY, un’imperdibile mostra che attirerà senza alcun dubbio migliaia di visitatori, soprattutto durante le feste di Natale. La mostra è curata da Massimo Sgroi, organizzata dall’associazione culturale milanese Password Onlus, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.

Shepard Fairey è attualmente uno dei più celebri street artist americani e la sua campagna elettorale che portò Barack Obama alla Casa Bianca, fu definita dal critico d’arte del New Yorker, Peter Schjeldahl, “la più efficace illustrazione politica americana dai tempi dello Zio Sam”. OBEY è stato in grado di dar vita ad un’icona pop contemporanea proprio come il mitico Andy Warhol fece negli anni ’60 con Marilyn Monroe, Mao e la Campbell’s soup.

Locandina della mostra di Shepard Fairey al Pan di Napoli

La sua poetica artistica già negli anni ’90 si concentrava sui temi della propaganda e del controllo sociale attraverso anche operazioni di guerrilla marketing e, nel corso del conflitto tra gli Stati Uniti e l’Iraq, nel campo della politica, grazie alla realizzazione di una serie di manifesti di stampo pacifista. Ma fu la campagna Hope dedicata a Barack Obama che portò OBEY al successo.

Una curiosità: anche se il comitato comitato elettorale di Obama non ufficializzò mai la collaborazione con Fairey, dal momento che i manifesti erano affissi illegalmente in pieno stile “street art”, il presidente, appena eletto, inviò una lettera all’artista, resa poi pubblica, in cui ringraziava Fairey per l’apporto creativo alla sua campagna e che si chiudeva con queste parole: “Ho il privilegio di essere parte della tua opera d’arte e sono orgoglioso di avere il tuo sostegno”.

In esposizione al Pan 60 opere di Shepard Fairey, per la prima volta in uno spazio museale italiano, per raccontare l’evoluzione stilistica dell’artista, tra cui la serie realizzata per la città di Venezia, Capitol hill, la monumentale tela, finora mai esposta, a cui si affiancano lavori provenienti da collezioni private.

La mostra Shepard Fairey #Obey conferma il ruolo di Napoli come protagonista della cultura e della contemporaneità e consentirà al visitatore di confrontarsi su tematiche sociali sempre attuali, come la guerra, la repressione, la propaganda, il razzismo, la difesa dell’ambiente e il rapporto con la musica e le icone del nostro secolo.

Informazioni sulla mostra di Shepard Fairey

Quando: dal 6 dicembre 2014 al 28 febbraio 2015
Orari: dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 19.30; domenica dalle ore 9.30 alle 14.30

Prezzo biglietti:

  • Intero 8 euro
  • Ridotto 4 euro (ragazzi dai 6 ai 26 anni; over 60; portatori di handicap; insegnanti; giornalisti non accreditati con tesserino; forze dell’Ordine non in servizio; T.C.I.; titolari di apposite convenzioni)
  • Gratuito per bambini fino a 5 anni, accompagnatore di disabile e giornalisti accreditati
  • Biglietto famiglia valido per 4 persone: € 20,00
  • Ridotto scuole 4,50 euro (Min 15/ Max 25) con due accompagnatori gratuiti
  • Ridotto gruppi 6 euro (Min 15/ Max 25) con un accompagnatore gratuito

Dove: Pan, Palazzo delle Arti di Napoli, via dei Mille 60
Info e contatti: tel. 331 5257660; Sito ufficiale della mostra Obey Napoli

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