La valuta in Italia, una guida per turisti a mance, cambio e pagamenti
Spesso per i turisti esteri il cambio di valuta rappresenta il primo muro contro cui scontrarsi, ecco quindi una guida rapida e divulgativa alla moneta italiana, l’Euro, e agli utilizzi più comuni in Italia, senza panico!
La valuta italiana: l’Euro
La valuta corrente a Napoli, come nel resto d’Italia, è l’Euro, utilizzato nel paese dal 2001 e distribuito sotto forma di monete e di banconote. Ogni euro è composto da 100 centesimi.
Le monete metalliche sono otto con i seguenti valori:
- 1 euro,
- 2 euro,
- 1 centesimo,
- 2 centesimi,
- 5 centesimi,
- 10 centesimi,
- 20 centesimi
- 50 centesimi
Le banconote cartacee sono sette e si dividono in:
- 5 euro,
- 10 euro,
- 20 euro,
- 50 euro,
- 100 euro,
- 200 euro,
- 500 euro (in dismissione)
Quali sono i metodi di pagamento più comuni
Nei locali e nei negozi di Napoli è possibile effettuare pagamenti sia in contanti, sia con le carte di credito che con bancomat. In alcune attività è attivo anche Satispayma ad oggi sono ancora poche.
Si possono tranquillamente utilizzare le carte di credito dei circuiti di pagamento internazionali più diffusi (come Visa, Mastercard, American Express) e quasi tutte le attività espongono in vetrina o presso le casse i simboli di quelle accettate.
Nella maggior parte delle attività sono disponibili POS contactless compatibili anche con i sistemi di pagamento Google Pay ed Apple Pay. Vi ricordiamo che in Italia è obbligatorio l’uso del POS da parte dei negozianti, i quali non possono rifiutarsi di ricevere un pagamento con carta di credito o bancomat.
Come funzionano le mance in Italia
A Napoli, ed in tutto il paese, non esiste una legge che regolamenta le mance nei locali per cui non sono obbligatorie per il cliente.
È però buona abitudine lasciare una piccola somma, che generalmente si attesta attorno ai 2 euro per le consumazioni da bar, e che si calcola con il 5% o al più il 10% del totale, se si è rimasti soddisfatti del servizio, per le consumazioni più costose come un pranzo o una cena.
Come fare il cambio valuta e dove conviene
I residenti nei paesi dell’UE che fanno parte dell’Unione Economica e Monetaria non hanno bisogno del cambio poiché usano già l’euro. I turisti degli altri paesi possono rivolgersi alle agenzie di cambio, alle banche (prenotando il cambio),o alle Poste Italiane.
Cambio valuta presso la banca
Per il cambio valuta in banca si può procedere sia fisicamente in filiale che online. La banca applica un tasso di cambio, che può quindi includere una commissione per il servizio. Il tasso di cambio può differire leggermente da quello di mercato ed è soggetto a variazioni quotidiane.
Buona parte delle banche richiede una prenotazione per l’operazione da effettuarsi, quindi non presentatevi in Banca di punto in bianco perché potrebbero rimandarvi a casa.
E ora veniamo al nocciolo: è conveniente? C’è spesso la convinzione che i tassi applicati dalle banche siano i più vantaggiosi, ma in realtà questo non è del tutto vero. Molto spesso il prelievo di valuta locale dallo sportello del bancomat può essere più conveniente, ma può variare in base al circuito della vostra carta.
Prelievo dallo sportello del Bancomat (ATM)
Esistono diversi sistemi per prelevare euro da un cittadino straniero, con vari livelli di convenienza e costi. Molto spesso, il sistema più conveniente è proprio il prelievo dallo sportello del bancomat delle banche, ma bisogna far attenzione ad alcuni aspetti:
Lati positivi:
- Comodo e veloce: disponibile 24/7 in molte zone.
- Costi: commissioni di prelievo internazionale non elevate (da €2 a €5) e commissioni di cambio valuta (da 0,5% a 2%).
- Carte compatibili: carte di debito/credito con circuito internazionale (es. Visa, Mastercard).
Lati negativi:
- Il costo varia tanto in base alla carta da cui prelevate, molto spesso conviene fare una carta di terze parti (come una Revolut) per poi prelevare da lì
- Ci sono dei falsi sportelli bancomat che hanno commissioni altissime
Come riconoscere i falsi ATM e non farsi truffare
In giro per l’Europa si trovano spesso dei “falsi bancomat”, ovvero ATM in stile “americano” presenti fuori o all’interno dei negozi. Fate attenzione! Rivolgetevi solo agli ATM delle banche in quanto questi sistemi per turisti potrebbero frodarvi con commissioni di cambio altissime.
Di solito questi ATM sono grigio e giallo per richiamare i colori delle poste e sono reperibili nei piccoli alimentari delle zone turistiche o nei pressi, se non all’interno, dei negozi di souvenir.
Ricordatevi, inoltre, di prelevare e pagare sempre nella valuta locale onde evitare ulteriori costi in commissioni di cambio superflue.
Cambio valuta presso le Poste Italiane
Le Poste Italiane offrono un servizio di acquisto e vendita di valuta estera più limitato: Yen giapponese (fino a 50.000); Sterlina inglese (fino a 50); Dollaro americano (fino a 100), Franco svizzero (fino a 1.000).