La Campania resta in zona gialla: cambiano le regole sull’asporto e riaprono i musei
Secondo il nuovo monitoraggio, la Campania resta in zona gialla. Ecco vecchie e nuove restrizioni previste dal DPCM.
Dal 17 gennaio 2021 la Regione Campania continua a rimanere in fascia gialla, secondo le disposizioni del nuovo DPCM valido dal 16 gennaio al 5 marzo, che prevede sempre l’inserimento in una determinata “zona colorata” per le varie Regioni a seconda dei risultati dei monitoraggi settimanali.
La Campania, quindi, per il momento non varia colore e resta in zona gialla insieme a Sardegna, Basilicata, Toscana, provincia autonoma di Trento e Molise.
Ecco quali sono i divieti e le concessioni in zona gialla.
Bar e ristoranti
Bar, ristoranti e pizzerie possono aprire al pubblico fino alle ore 18.00, ma dopo quest’orario è vietato l’asporto solamente per i bar ed esclusivamente alla vendita di cibo e bevande. Ristoranti e pizzerie, invece, possono continuare l’attività con l’asporto. La consegna a domicilio è sempre consentita.
Anche per le attività commerciali che vendono bevande e alcolici è vietato l’asporto, ad esempio per le enoteche. Nello specifico, l’asporto è consentito per i codici Ateco 56.3 (bar e altri esercizi simili senza cucina) e 47.25 (commercio al dettaglio di bevande in esercizi specializzati).
Il consumo al tavolo è consentito per un massimo di 4 persone per tavolo, a meno che siano tutti conviventi.
Divieto di spostamento tra Regioni
Anche in zona gialla è vietato spostarsi tra Regioni, salvo motivi di urgenza, lavoro e salute. È consentito tornare alla propria residenza, abitazione e domicilio.
Visite a parenti ed amici
Sono consentite le visite nelle case di parenti ed amici per una sola volta al giorno e per un massimo di due persone. Non entrano nel computo i minori di 14 anni su cui si esercita la potestà genitoriale e le persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Musei aperti
Nelle Regioni in zona gialla i musei riaprono solamente dal lunedì al venerdì rispettando tutte le misure di sicurezza anti-Covid, soprattutto un severo contingentamento degli ingressi.
Coprifuoco
Il coprifuoco continua ad essere tra le ore 22.00 e le 5.00.