Incendiata la Venere degli stracci a Napoli di Pistoletto
Napoli ha aperto gli occhi su una scena di desolazione: all’alba, un incendio di notevoli proporzioni ha avvolto piazza Municipio.
Il cuore del disastro è stata la Venere degli Stracci, un’opera fondamentale del maestro Michelangelo Pistoletto.
Le autorità stanno indagando per stabilire se l’incendio sia stato un atto doloso.
Le fiamme e l’intervento dei vigili del fuoco
I vigili del fuoco sono stati chiamati a contrastare l’incendio. L’opera, realizzata in gran parte con stracci, materiale altamente infiammabile, era esposta senza adeguate misure di sicurezza, rendendola, purtroppo, un facile bersaglio per gli atti vandalici e le intemperie.
Questa situazione ha reso l’opera particolarmente vulnerabile, soprattutto in una piazza che spesso diventa teatro di inciviltà e teppismo.
Stamattina alle 5.30 è andata a fuoco la Venere degli stracci di Pistoletto. Sono dubito intervenuti i Vigili del Fuoco. Non di sa ancora se è stato un raid teppistico. pic.twitter.com/mxBLG896Z0
— Francesco Borrelli (@NotizieFrance) July 12, 2023
Il cordoglio della città
Francesco Emilio Borrelli, deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra, ha espresso la sua indignazione per l’accaduto.
Ha sottolineato come questo sia l’ennesimo episodio di una serie di attacchi a monumenti, opere d’arte ed edifici storici. Tra i primi a testimoniare la scena dell’incendio, impotenti e addolorati, c’erano Michele Sergio, uno dei proprietari del Gambrinus, e il noto conduttore radiofonico Gianni Simioli.
«L’opera costituita in gran da parte di starci, quindi materiale infiammabile, era esposta agli agenti atmosferici e agli attacchi vandalici senza particolari misure di sicurezza in una piazza dove purtroppo soprattutto la notte avvengono continui atti di inciviltà e teppismo che noi denunciamo da tempo. In una città dove monumenti , opere d’arte ed edifici storici sono continuamente sotto attacco questa è l’ennesima vicenda che ci fa veramente rabbia. Non si sa la natura del rogo ma intanto ci addolora sapere che quest’opera è andata distrutta»
Francesco Emilio Borrelli
Il significato dell’opera: la Venere degli Stracci
La Venere degli Stracci di Pistoletto non è solo un’opera d’arte, ma un simbolo di critica sociale.
L’artista ha utilizzato stracci, materiali di scarto, per creare una Venere, dea della bellezza, mettendo in contrasto l’alto e il basso, il bello e il brutto, il sacro e il profano.
La distruzione di questa opera è un duro colpo non solo per il patrimonio artistico, ma anche per il messaggio sociale che essa rappresenta.
La natura dell’incendio rimane incerta, ma la perdita di questa opera d’arte è un duro colpo per Napoli. Questo incidente riporta alla luce la questione della sicurezza delle opere d’arte esposte in spazi pubblici e sottolinea la necessità di adottare misure più efficaci per la loro protezione.