Il Cantante Mascherato chiuderà? Le indiscrezioni e cosa sappiamo
Il programma televisivo Il Cantante Mascherato, conosciuto per essere uno dei talent show più amati dal pubblico italiano, sembra aver raggiunto la fine del suo percorso.
Dagospia ha rivelato la notizia della possibile cancellazione del programma della Rai dopo quattro stagioni poco brillanti dal punto di vista degli ascolti e della qualità televisiva.
Lo show del sabato sera di Rai1 sta ottenendo ascolti flop, doppiato da Amici di Maria De Filippi. I vertici dell’azienda avevano espresso molti dubbi sulla nuova edizione, voluta a tutti i costi da Milly Carlucci. Prima Comunicazione nei giorni scorsi ha parlato di discussioni accese in cda Rai proprio per il programma prodotto da Endemol: “Otto milioni di investimenti per sei puntate”. In queste condizioni c’è una certezza: la trasmissione non avrà una nuova stagione
Dagospia
La replica di Milly Carlucci
La replica della conduttrice si è fatta un po’ attendere, ma alla fine è arrivata con Milly Carlucci che respinge in toto la notizia affermando che, anzi, trattasi di una fake news.
Risposta che arriva tramite i canali social dell’artista con un video che parla chiaro: non chiudiamo, anzi.
I motivi del flop
Nonostante l’impegno e la passione di Milly Carlucci, la quarta edizione de Il Cantante Mascherato ha faticato a convincere sia il pubblico che la critica.
Uno dei motivi principali è stata la mancanza di personalità forti e di ritmo, fattori che sono fondamentali in un talent show per creare dinamiche interessanti e coinvolgenti.
Inoltre, la concorrenza serrata di programmi come Amici di Maria De Filippi ha reso ancora più difficile mantenere un buon livello di ascolti.
Anche i costi di produzione elevati hanno influito nella decisione dei dirigenti della Rai di porre fine al programma.
Un finale annunciato
Insomma, quello de “Il Cantante Mascherato” sembra essere un format televisivo che ha perso la sua innovazione e la sua capacità di catturare il pubblico.
Nonostante Milly Carlucci abbia cercato di mantenere vivo lo spirito del programma, l’evoluzione del mondo televisivo ha reso difficile mantenere alta l’attenzione del pubblico.