I Menecmi di Plauto secondo Tato Russo al Teatro Augusteo di Napoli
In scena al Teatro Augusteo di Napoli “I Menecmi” di Tato Russo, che contamina il classico di Plauto con “La Commedia degli equivoci” di Shakespeare e la tradizione comica napoletana
Si terrà stasera, al Teatro Augusteo di Napoli, la prima del celebre spettacolo I Menecmi, cavallo di battaglia di Tato Russo, di cui è autore ed attore, con la regia di Livio Galassi.
I Menecmi – Due gemelli napoletani, è tratto dalla commedia classica dell’autore latino Plauto, dal titolo Menecmo, scritta verso la fine del III secolo a.C. e che rappresenta, ancora oggi, il modello di riferimento della “Commedia degli Equivoci”. La vicenda narra di due fratelli gemelli che portano lo stesso nome (Menecmo) e dello smarrimento e rapimento di uno dei due. Da questo episodio iniziale si innescano una serie di azioni confusionali, comiche ed equivoche, che si basano sull’elevata somiglianza dei due fratelli che consente loro continui scambi di ruolo involontari.
Tato Russo porta la sua versione de I Menecmi in giro per l’Italia da 600 repliche, ottenendo un incredibile successo di pubblico, probabilmente perché egli fonde, nella sua libera elaborazione, l’opera classica originaria con la Commedia degli Equivoci di Shakespeare e con l’arte comica del teatro popolare napoletano. Ne viene fuori un capolavoro autentico dell’arte comica dove domina un meccanismo comico perfetto ed una grande prova di attore per Tato osannato dalla critica e dal pubblico per questa straordinaria interpretazione.
“Sono venticinque anni che porto in giro per l’Italia i miei Menecmi, ispirati a Plauto: in tutto questo tempo è cambiata la mia età anagrafica, e mi è diventato faticoso interpretare due parti. Ma il pubblico e i teatri continuano a richiedermelo, e oggi mi ritrovo a inventarmi le forze per essere di nuovo in scena con questo mostruoso composto di fatica e di follia creativa. Ce la farò ancora una volta?”
La vicenda de I Menecmi di Tato Russo è ambientata in una Napoli antica, la Neapolis dell’epoca. Ma nonostante che un gemello becero e volgare sia contrapposto all’altro, colto e intellettuale, che fa l’avvocato, entrambi i personaggi si esprimono in italiano. Il “tocco” napoletano di questa storia “plautina” contaminata con Shakespeare si esprime attraverso l’esuberanza verbale, il termine plebeo, il lazzo, il divertimento gioioso e la comicità. Gli inserimenti di nuovi personaggi dovuti alla esemplare riscrittura di Shakespeare alimentano il gioco trasportando tutto in una dimensione surreale e fantastica.
Informazioni sullo spettacolo I Menecmi
Quando: dal 4 al 13 aprile 2014
Prezzo biglietti:
- Poltrona: 35 euro
- Poltroncina: 25 euro
Dove: Teatro Augusteo, Piazza Duca D’Aosta 263, Napoli