Governo Meloni, i primi provvedimenti: rave, Cartabia e NOVAX
È terminato da poco il primo Consiglio dei Ministri del Governo Meloni e per quanto abbia, per la maggior parte, ricalcato quanto fatto dal governo Draghi, su alcune cose ci sono stati dei posticipi e degli anticipi sulla base dell’agenda Meloni.
Approfondiamoli.
L’ergastolo ostativo: che cos’è e come funziona?
Il Governo è intervenuto sull’ordinamento penitenziario, in particolare in merito a quello che viene definito “Ergastolo ostativo“.
Ma in cosa consiste?
L’ergastolo ostativo è quella forma di ergastolo che non è soggetta a modifiche, abbreviazioni o conversioni in altra forma di pena, questo ovviamente a meno di specifiche collaborazioni con la giustizia da parte del condannato.
La versione approvata è un po’ diversa da quella canonica appena descritta, in quanto nel 2021, in particolare in Aprile, la Corte Costituzionale era già intervenuta su questo argomento, dando mandato al Parlamento di effettuare delle modifiche sulla versione proposta (quella canonica) in quanto incostituzionale.
Tale norma andava modificata entro Novembre 2022, pena il rigetto della stessa, pertanto può esser visto più come un prosieguo obbligato di quanto già fatto da altri più che un merito del governo Meloni.
Nella versione approvata, saranno previste delle forme di “benefici” per i detenuti, ma solo a patto che:
- Abbiano collaborato con la giustizia
- Abbiamo dimostrato di aver tenuto, per tutto il tempo in carcere, una condotta carceraria esemplare
- Abbiano partecipato ad un percorso rieducativo durante la detenzione
Saranno esclusi da questi benefici, come è sempre stato, i detenuti nel regime 41-bis, ovvero quelli per reati gravissimi come terrorismo o mafia.
Rinviata la riforma Cartabia della Giustizia
Tra le modifiche reinviate troviamo la famosissima riforma Cartabia della Giustizia, che prende il nome dall’ex ministro della Giustizia Cartabia.
Tale riforma sarebbe entrata ufficialmente in vigore il 2 Novembre e prevedeva una serie di nuovi adempimenti per gli uffici giudiziari.
Il Governo Meloni ha deciso di rinviare l’introduzione di tali adempimenti al 30 Dicembre 2022, ma nulla vieta che saranno ulteriormente postposte, in quanto sussistono molti ritardi organizzativi.
STOP ai RAVE, nuove misure di contrasto ai Rave Illegali: il caso Modena
A seguito di quanto accaduto a Modena, con un rave illegale organizzato in un capannone per 3 giorni e soppresso con durezza dalle forze dell’ordine, è stato introdotto il reato di “Invasione per raduni pericolosi“.
Tale reato prevede la reclusione da 3 a 6 mesi e multe che andranno da mille a 10.000 euro.
A quanto risulta il reato avrà luogo se vi saranno da 50 partecipanti in su all’evento.
STOP obbligo vaccinale per i sanitari, reintegrati tutti i NOVAX
Di fatto una vittoria per il fronte NOVAX, con lo stop anticipato all’obbligo vaccinale antiCovid per tutti i sanitari.
In origine l’obbligo doveva cessare il 31 Dicembre 2022, ma il governo Meloni ha deciso per l’immediata interruzione dello stesso al fine di garantire il rientro in servizio di 4000 risorse ferme in quanto inadempienti all’obbligo vaccinale.
Rimane l’obbligo delle mascherine nella Sanità
Se da un lato si “depenalizza” e reintegra il personale novax, dall’altro lato si rinnova l’obbligo delle mascherine nelle strutture ospedaliere, strutture sanitarie e RSA, obbligo che, lo ricordiamo, sarebbe scaduto proprio nella giornata odierna.
Non è dato sapere fino a quando lo stesso rimarrà attivo.
Una piccola incongruenza, se da un lato si reintegra chi non è vaccinato, dall’altro si mantengono i dispositivi di protezione personale.
Il COVID esiste, ma solo un po’.