Isola dei famosi, cosa mangiavano realmente i naufraghi? Lo scoop
Con la conclusione dell’edizione 2023 de L’Isola dei Famosi, il vincitore Marco Mazzoli ha svelato dettagli interessanti sulla vera alimentazione dei partecipanti al reality. In una recente diretta Instagram, Mazzoli ha risposto alle domande dei fan, fornendo informazioni approfondite sulla questione.
Sì, sull’Isola si mangia poco: ma non c’è dell’altro
Viene spesso domandato se la dieta dei partecipanti a L’Isola dei Famosi si limita effettivamente a riso, cocchi e pesce pescato. La mancanza di una diretta h24 fa sorgere dubbi se la dieta dei naufraghi includa o meno altri alimenti. Mazzoli, tuttavia, ha confermato che quello mostrato durante la trasmissione corrisponde alla realtà. Ma non del tutto.
Cosa mangiavano effettivamente i partecipanti?
Marco Mazzoli ha descritto le varie fasi della dieta durante il reality. Nella fase iniziale, la carenza di cibo era reale e significativa. I concorrenti ricevevano riso, ma senza fuoco, alcuni erano costretti a mangiarlo crudo. Venivano forniti occasionalmente verdure e una decina di cocchi alla settimana. Questa dieta estremamente limitata ha portato Mazzoli a perdere 10 kg nelle prime due settimane e un totale di 16 kg.
Le integrazioni, nascoste, date ai naufraghi
Dopo un mese nell’Isola dei Famosi, gli autori del reality hanno introdotto degli integratori alimentari nella dieta dei concorrenti. Mazzoli ha spiegato che questi integratori, sotto forma di bevanda, equivalgono a 160 calorie e forniscono 30 grammi di proteine. La quantità di queste bevande è aumentata progressivamente nel corso delle settimane, arrivando a tre al giorno nelle ultime fasi del reality.
Problemi di salute legati all’alimentazione
Infine, il vincitore del reality ha rivelato alcuni problemi di salute che i partecipanti hanno dovuto affrontare a causa della dieta. Questi includevano disturbi intestinali, come stipsi e conseguenti problemi come ragadi e emorroidi. Ha inoltre raccontato di aver avuto due episodi di cistite e di essere stato morso da un ragno nei giorni precedenti il ritorno in Italia.