Chi era Michela Murgia. Figli, malattia, vita privata
Si è spenta a soli 51 anni la celebre scrittrice Michela Murgia. Lascia il mondo della letteratura a Roma, sconfitta da un carcinoma renale avanzato. Sebbene avesse deciso di affidarsi solo a un’immunoterapia basata su biofarmaci, la scrittrice ha affrontato il cancro con coraggio e determinazione, come ha raccontato nel suo ultimo lavoro, “Tre ciotole“.
Breve biografia di Michela Murgia
Nata nel 1972 a Cabras, in Sardegna, Michela Murgia ha avuto un ruolo cruciale nel panorama culturale e politico italiano degli ultimi decenni. Dopo la formazione cattolica e gli studi tecnici e teologici, ha attraversato vari mestieri prima di dedicarsi completamente alla scrittura. Il suo debutto letterario risale al 2006 con “Il mondo deve sapere“, inizialmente un blog sulla precarietà lavorativa che ha poi ispirato il film di Paolo Virzì “Tutta la vita davanti“.
La sua connessione con la Sardegna era profonda. Nel 2006, attraverso un blog intitolato “Il mio Sinis“, ha esplorato angoli nascosti dell’isola. Nel 2008, ha celebrato il suo amore per la terra natia con “Viaggio in Sardegna“.
Tra le sue opere più apprezzate figura “Accabadora” del 2010, premiata con il Super Mondello e il Campiello. Da allora, Murgia ha offerto al pubblico una varietà di romanzi e saggi che affrontano tematiche dalla religione alla politica, passando per il femminismo, attirando spesso critiche dalla destra politica.
L’attivista e l’editorialista
Oltre alla sua carriera letteraria, Murgia ha avuto un forte impegno come attivista, soprattutto in Sardegna. Dal supporto a Maria Adinolfi come segretario del PD al 2007, alla candidatura come Presidentessa alle elezioni regionali sarde del 2014, e infine, al sostegno di liste di sinistra nel 2019.
La sua presenza è stata notevole anche nei media. Con la sua “letteratura d’intervento“, come amava definirla, e l’attivismo su piattaforme social, Murgia ha accumulato un vasto seguito, contando centinaia di migliaia di followers su Twitter, Facebook e Instagram.
Una visione “Queer” della famiglia
Malgrado le sfide della malattia, Murgia ha voluto far conoscere al mondo la sua concezione di “famiglia queer“. Una visione in cui le relazioni contano più dei ruoli convenzionali. Tra i suoi affetti principali, spiccano i “figli d’anima” e gli amici, con cui ha condiviso momenti significativi. Dal 2010 al 2014, è stata legata matrimonialmente a Manuel Persico, per poi unirsi, a luglio, a Lorenzo Terenzi.
Chi sono i figli di Michela Murgia?
Michela Murgia non aveva figli biologici ma “figli d’anima“, e per lei questa distinzione non faceva alcuna differenza. Era fiera della sua “famiglia queer“, formata da individui che si prendevano cura gli uni degli altri per puro amore e affetto.
All’interno di questa famiglia unica, si trovano quattro figure principali: Raphael Luis, Francesco Leone, Michele Anghileri e Alessandro Giammei. Ciascuno di loro è entrato nella vita di Michela in tempi e circostanze differenti, ma il loro legame era caratterizzato da amore incondizionato e sostegno reciproco.
Mentre le informazioni dettagliate su ognuno di loro sono limitate, sappiamo che Francesco Leone è un cantante lirico, Alessandro Giammei insegna a Yale e Michele Anghileri è noto per il suo attivismo. Murgia, invece di soffermarsi sulle loro identità individuali, ha scelto di enfatizzare la profondità del loro legame affettivo.
Chi era il compagno di Michela Murgia e chi era l’ex marito?
Lorenzo Terenzi, originario di Firenze e nato nel 1988, era un multitalentuoso attore, regista, musicista e scrittore. Ha incrociato il cammino di Michela Murgia nel 2017, collaborando nel teatro nell’opera “Quasi grazia”, dove Michela era la protagonista e lui l’assistente alla regia.
Oltre a questo, Lorenzo ha avuto un’illustre carriera nel teatro, partecipando a rappresentazioni come “I giganti della montagna” e “Vita di Galileo”, oltre a ruoli in film e televisione. La coppia ha legato il nodo in una cerimonia intima nella loro casa di Roma, seguita da un’ampia celebrazione “matrimonio queer” a cui hanno partecipato molte persone care.
Prima di Lorenzo, Michela aveva condiviso la sua vita con Manuel Persico, con cui si era sposata nel 2010. Tuttavia, la loro unione aveva durato solamente quattro anni. Nonostante il matrimonio con Manuel, Michela aveva rivelato di essersi sinceramente innamorata di un altro, una relazione che non era stata ideale per lei.