Andrea Delogu, critiche per la differenza d’età: “Chi è tuo figlio?”
Nell’effervescente panorama dei social media, le figure pubbliche sono spesso al centro di vivaci dibattiti. Di recente, l’attrice italiana Andrea Delogu ha affrontato una situazione simile, diventando il fulcro di una tempesta mediatica a seguito della condivisione di un tenero momento con il suo fidanzato Luigi Bruno, di sedici anni più giovane.
La polemica sui social per la differenza d’età
In un video condiviso dalla coppia, Luigi accoglie calorosamente Andrea all’aeroporto con un mazzo di girasoli, per poi correre ad abbracciarla e baciarla.
Nonostante l’evidente affetto tra i due, alcuni utenti dei social media si sono concentrati sulla differenza d’età della coppia, con un commento particolarmente pungente: “Chi è tuo figlio?”.
La reazione dell’attrice
Lontana dall’essere intimidita da tali critiche, Andrea Delogu ha scelto di non rimanere in silenzio. Esausta dei continui commenti riguardanti la differenza d’età tra lei e Luigi, l’attrice ha deciso di rispondere.
Ha quindi espresso una risposta tagliente e diretta, mettendo in evidenza l’insensibilità di tali commenti:
“Chissà se alcuni si rendono conto di quanto siano da brividi i loro paragoni. Non oso immaginare le ricerche su Pornhub”.
Comunque il punto del video e del commento non è la soooolita critica dell'età che sinceramente mi pesa meno di zero, ma VEDERE DUE CHE SI BACIANO CON LA LINGUA E CHIEDERE SE UNA È LA MADRE.
— Andrea Delogu (@andreadelogu) August 3, 2023
Non vi fa impressione quello? Boh, a me ha fatto volare! Che perversione
Com’è iniziata la storia d’amore tra Andrea Delogu e Luigi Bruno
La relazione tra Andrea e Luigi è iniziata due anni fa, con un incontro del tutto inaspettato. All’inizio, anche Andrea era preoccupata per la differenza d’età tra loro.
Ma alla fine, come ha rivelato in un’intervista con il settimanale F, tali preoccupazioni sono presto svanite:
All’inizio anche io avevo paura di una relazione con lui: la differenza d’età era troppa, non si poteva fare. Dopo sei, sette mesi lui però mi ha guardato e mi ha detto: ‘Noi non ci frequentiamo, noi stiamo insieme. Tu sei la mia ragazza, io sono il tuo ragazzo’. E mi ha messo di fronte alla verità, ovvero che anche io, come la maggior parte delle donne, facevo coincidere amore con futuro, progettualità. E mi sono detta: ma perché mi devo rovinare il presente pensando al futuro?”