Funerali Giovanbattista Cutolo, ucciso a Piazza Municipio: dove saranno, come seguirli e Maxischermo
La morte improvvisa e tragica di Giovanbattista Cutolo ha sconvolto l’anima della città di Napoli.
Ora, mentre la città veste i panni del lutto, un quadro mediatico ed emotivo si sta costruendo attorno ai suoi funerali, che promettono di essere un evento pubblico d’eccezione.
Dove avrà luogo la cerimonia funebre per Giovanbattista Cutolo
Il luogo scelto per l’ultimo saluto a Giovanbattista è la storica Chiesa del Gesù Nuovo. Un edificio di culto che, nella sua solennità, sembra quasi predisposto ad accogliere le emozioni pesanti di un evento così carico di significati.
Il consiglio è di recarsi nella vicina Basilica di Santa Chiara dove il Comune ha predisposto l’installazione di un Maxischermo.
Dove sarà installato il maxischermo del comune
Per chi non riuscirà a trovare spazio nella chiesa, un gigantesco maxischermo di 5 metri per 3 farà da “finestra virtuale” sulla cerimonia.
Verrà piazzato nei pressi della basilica di Santa Chiara, come se volesse unire simbolicamente due luoghi sacri della città.
Chi sarà presente al funerale
A presenziare al rito ci saranno figure di rilievo, tra cui:
- Don Mimmo Battaglia, arcivescovo metropolita di Napoli
- Gaetano Manfredi, il sindaco di Napoli
Non sarà un funerale qualsiasi, il sindaco ha dichiarato il lutto cittadino, sottolineando quanto la comunità sia toccata da questa perdita.
Per quanto la reazione del comune sia stata un po’ tardiva, risultando del tutto assente nelle prime ore dalla tragedia.
Come raggiungere la basilica di Santa Chiara a Napoli per il funerale
Per partecipare alla cerimonia o per ogni altro motivo che porti a voler raggiungere la Basilica di Santa Chiara, ecco alcune indicazioni utili su come farlo.
Mezzi pubblici
- Metropolitana: La stazione più vicina è “Dante” sulla Linea 1. Da qui, la basilica è raggiungibile a piedi in circa 10 minuti.
- Bus: Vari bus si fermano nelle vicinanze, inclusi i numeri C63 e R2. Consultare gli orari e le fermate è consigliato.
In auto o moto
Se si sceglie di venire con mezzi propri, è possibile utilizzare uno dei parcheggi a pagamento nei dintorni. Tenere presente che la zona è spesso congestionata.
A piedi
Se ci si trova già nel centro storico, raggiungere la Basilica di Santa Chiara a piedi è spesso la scelta più rapida e piacevole, permettendo di attraversare vie storiche e piazze affascinanti.
In ogni caso, data la particolare circostanza del funerale e la possibile affluenza di pubblico, è fortemente consigliato raggiungere la località con un certo anticipo.
Dove si potrà vedere il funerale in TV
Per chi preferisce partecipare da casa, Canale 21 e TeleCapri offriranno una copertura completa dell’evento a partire dalle 14:45.
Un modo per far sì che l’intera nazione possa condividere il dolore e rendere omaggio a Giovanbattista.
Le dichiarazioni della madre di Giovanbattista
La madre del ragazzo è netta e cristallina: venite in tanti, venite tutti, non lasciate solo Giovanbattista e condanna fermamente il “mostro” che ha ucciso suo figlio.
Come stanno andando le indagini
Sul fronte giudiziario, le indagini non si fermano. Un 17enne dei Quartieri Spagnoli si è dichiarato colpevole, ma la sua situazione emotiva complica le cose.
L’indagine è in pieno svolgimento, con nuovi dettagli che emergono continuamente.
Cosa ha dichiarato l’assassino di Giovanbattista, Davide Piccirillo
Davide Piccirillo, l’avvocato del giovane assassino, ha condiviso che il suo cliente è sotto shock e disperato. Parole che sollevano più domande che risposte, mettendo in luce la complessità e la tragicità di una situazione in cui non ci sono vincitori.
C’era chi si difendeva con le mani o i calci, chi ha lanciato uno sgabello o delle sedie. Non volevo uccidere nessuno, solo difendermi quando ho visto l’altro ragazzo venire verso di me con tono minaccioso. Ho avuto timore che potesse succedermi qualcosa, mi sono fatto dare la pistola e ho sparato tre colpi ma non per uccidere. Anzi ho visto Cutolo che indietreggiava e credevo di avergli fatto paura. Non sapevo di averlo ucciso, quando l’ho saputo sono rimasto scioccato
Davide Piccirillo
I risultati dell’autopsia
Dall’autopsia risulta però una narrazione differente.
Giovanbattista, secondo indiscrezioni, sembra che sia stato colpito 3 volte con 2 colpi al petto ed 1 addirittura alle spalle, colpi che non risultano palesemente compatibili con quanto descritto dal ragazzo.
Nella piazza erano presenti delle telecamere di videosorveglianza che hanno ripreso tutta la vicenda, incluso il momento dello sparo, quindi starà ai filmati negare o confermare quanto affermato. Da quanto sembra, per quanto non ancora confermato, sembrerebbe che il ragazzino abbia puntato la pistola contro Giovanbattista ad altezza uomo sparando poi tre colpi in sequenza risultati fatali.