Festa e Miracolo di San Gennaro a Napoli, info, date e orari

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Come ogni anno, Napoli si prepara a celebrare uno degli eventi religiosi più importanti: la festività di San Gennaro, patrono della città e della Campania. Dal 18 al 26 settembre 2024 i Solenni Riti ci accompagneranno in un percorso di fede e tradizione. L’attesa è concentrata soprattutto sul prodigioso miracolo della liquefazione del Sangue, un simbolo di protezione per la città. Ecco le informazioni, le date e gli orari!

Le date e gli orari delle festività e del miracolo

Mercoledì 18 settembre:

  • Ore 17.15: Liturgia della Parola e inizio del corteo dalla Chiesa di San Giorgio a Forcella.
  • Ore 18.30: Rito Vigiliare e celebrazione dei Primi Vespri in Cattedrale.

Giovedì 19 settembre (Solennità di San Gennaro):

  • Ore 7.30: Apertura della Cattedrale.
  • Ore 8.00: Prima Messa e lettura della Passione di San Gennaro.
  • Ore 9.45: Apertura della cassaforte con le ampolle del Sangue.
  • Ore 10.00: Solenne Celebrazione Eucaristica e annuncio del miracolo (se avviene).
  • Fino alle ore 21.00: Apertura della Cattedrale.

Dal 19 al 26 settembre (Ottavario di ringraziamento):

  • Ore 9.00: Santa Messa nella Cappella del Tesoro.
  • Ore 12.30: Conclusione della venerazione mattutina.
  • Ore 16.30 – 18.30: Ripresa delle preghiere e venerazione.
  • Ore 18.30: Santa Messa.

I solenni riti del 18 settembre

Il 18 settembre inizieranno ufficialmente i Solenni Riti con un’importante novità: quest’anno, l’olio per la lampada votiva che arderà per tutto l’anno davanti a San Gennaro sarà offerto dai giovani delle Aggregazioni Laicali della Diocesi.

Alle ore 17.15, nella Chiesa di San Giorgio a Forcella, si terrà una breve Liturgia della Parola, seguita da un corteo solenne accompagnato dalla fanfara dei Carabinieri. Alla processione parteciperanno l’Arcivescovo Metropolita, i Vescovi Ausiliari, il Clero e i membri del Comitato Diocesano San Gennaro, insieme alle Aggregazioni Laicali.

Il rito vigiliare e i primi vespri

Dopo il corteo, alle 18.30 nella Cattedrale di Napoli, avrà luogo il Rito Vigiliare con la celebrazione dei Primi Vespri, presieduti dall’Arcivescovo Metropolita, don Mimmo Battaglia. Durante la processione introitale, saranno presenti i canonici del Capitolo Metropolitano, i Prelati della Cappella del Tesoro di San Gennaro e una delegazione del Comitato San Gennaro. In questa occasione, le Aggregazioni Laicali porteranno la prestigiosa anfora con l’olio, mentre i tedofori delle “staffette della fede”, organizzate dal Centro Sportivo Italiano, accompagneranno il rito.

Il miracolo del 19 settembre: giorno di san gennaro

Il giorno più atteso è giovedì 19 settembre, la Solennità di San Gennaro. La Cattedrale di Napoli aprirà le sue porte alle ore 7.30 e resterà aperta fino alle 21. Alle 8.00, il parroco celebrerà la prima Messa, seguita dalla lettura della Passione di San Gennaro da parte di un seminarista. Alle 9.45, l’Arcivescovo Domenico Battaglia, insieme all’Abate Vincenzo de Gregorio, al Sindaco Gaetano Manfredi e al Governatore Vincenzo de Luca, procederanno all’apertura della cassaforte dove sono custodite le ampolle con il Sangue del Santo, che verranno poi portate sull’altare maggiore.

La solenne celebrazione eucaristica e la liquefazione del sangue

Alle ore 10.00, avrà inizio la Solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta dall’Arcivescovo di Napoli. Durante la celebrazione, i fedeli attenderanno con grande speranza il prodigioso miracolo della liquefazione del Sangue di San Gennaro, che rappresenta un segno di buon auspicio per la città. Se il miracolo avverrà, l’annuncio sarà dato subito ai presenti.

Al termine della Messa, l’Arcivescovo porterà le ampolle con il Sangue all’esterno della Cattedrale, esponendole ai fedeli e alla città di Napoli.

L’ottavario di ringraziamento dal 19 al 26 settembre

Dal 19 al 26 settembre, si svolgerà l’Ottavario di ringraziamento. Ogni giorno, alle ore 9.00, sarà celebrata una Santa Messa nella Cappella del Tesoro, presieduta da un Prelato. Al termine della Messa, l’ampolla con il Sangue verrà portata sull’altare maggiore e affidata a un canonico per la venerazione da parte dei fedeli fino alle ore 12.30.
Le preghiere e la venerazione riprenderanno nel pomeriggio, dalle ore 16.30 fino alle 18.30, concludendosi con una nuova celebrazione della Santa Messa.

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