Festa dell’uva a Solopaca 2019, protagonista la falanghina doc
Festa dell’Uva 2019 a Solopaca, sfilata dei carri nel paese della falanghina doc
L’antichissimo borgo di Solopaca dal 5 al 12 settembre sarà teatro dell’edizione 2019 della Festa dell’Uva, una kermesse eno-gastronomica che vuole essere un omaggio alle eccellenti uve che hanno consentito a questo paesino del beneventano, situato nella valle Telesina, di guadagnare la prestigiosa denominazione di origine controllata. Per questo borgo si tratta sicuramente dell’appuntamento più atteso dell’anno.
Per oltre una settimana le vie del piccolo centro sotto al monte Taburno saranno teatro di eventi musicali e ospiteranno stand con le principali attrazioni gastronomiche della zona.
Piatto forte della manifestazioni, domenica 8 settembre alle 9,30, sarà indubbiamente la sfilata dei carri allegorici, costruiti dai maestri carraioli e completamente rivestiti da chicchi d’uva incollati uno ad uno. I carri sfileranno per le vie del paese per poter essere ammirati e votati.
La sfilata dei carri allegorici, arricchita dal corteo storico dei duchi Ceva Grimaldi, da gruppi folk, sbandieratori, majorettes e bottari, si tiene ogni anno la seconda domenica di settembre.
Solopaca è una delle patrie della falanghina del Sannio, un vino bianco doc che si presenta o come passito o come spumante. Sono due le aree storiche di produzione della falanghina: il Taburno, ovvero le pendici meridionali di Montesarchio e Bonea e i Campi Flegrei, che sono in provincia di Napoli.
Il nome pare possa derivare da falange, che è il palo utilizzato per mantenere in piedi i tralci, molto vigorosi, che non permettono una coltivazione ad alberello.
La cosa però è incerta, dato che le prime notizie certe del nome compaiono nei trattati di agricoltura di metà Ottocento
Da buon bianco, la falanghina va d’accordo in particolare coi crostacei e i frutti di mare.
Organizza il Trono di Sagre.