Federico II di Napoli ultima nella classifica delle migliori università: male anche Orientale e Parthenope
È stata pubblicata la classifica del Censis relativa al 2022 sulle migliori e peggiori università italiane e purtroppo la Federico II di Napoli non è in una buona posizione. Infatti, si trova all’ultimo posto tra i mega atenei, cioè quelli con oltre 40mila iscritti.
Una brutta notizia per il nostro ateneo che è tra i più antichi d’Europa e che ha sempre goduto di un alto prestigio. Al primo posto, invece, troviamo l’Università di Bologna, cioè la Alma Mater Studiorum, seguita dall’Università di Padova e dalla Sapienza di Roma che completa il podio.
Il punteggio della Federico II è stato 72.3, molto lontano dalla prima che ha ottenuto 89.8.
I posti in classifica di Orientale e Parthenope
Le altre Università di Napoli censite si trovano tra gli atenei medi, cioè quelli che hanno tra i 10mile ed i 20mila iscritti, ma non hanno ottenuto un risultato di molto migliore. Infatti, l’Università Orientale si trova al penultimo posto, mentre l’Università Parthenope direttamente all’ultimo.
In questa classifica, al primo posto troviamo l’Università di Siena, al secondo l’Università di Sassari e al terzo l’Università di Trento.
Il posto dell’Università di Salerno
L’Università di Salerno rientra tra i mega atenei, ma abbiamo cattive notizie anche in questo caso. Si trova in posizione 11, con 9 posizioni in meno rispetto all’anno scorso.
Al primo posto c’è l’Università di Pavia, al secondo l’Università di Perugia e al terzo l’Università della Calabria.
Quali sono gli indicatori
Per stilare la classifica vengono presi in considerazione i seguenti indicatori:
- servizi;
- strutture;
- borse e contributi;
- occupabilità;
- internazionalizzazione;
- comunicazione 2.0.
La comunicazione 2.0 valuta il lavoro sui social, quindi la comunicazione su Facebook, Instagram, YouTube, Twitter, LinkedIn e TikTok.