Extra Moenia di Emma Dante, un viaggio oltre le mura della società

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Dal 11 al 16 marzo 2025, il Teatro Bellini di Napoli ospita “Extra Moenia”, il nuovo spettacolo di Emma Dante, un’opera corale che trasforma la scena in un universo di storie intrecciate, di realtà crude e di poesia viscerale. Una produzione firmata Teatro Biondo Palermo, in coproduzione con Atto Unico – Carnezzeria e in collaborazione con Sud Costa Occidentale.

Un teatro che rompe le barriere

Il titolo Extra Moenia, dal latino fuori dalle mura, sintetizza il senso profondo dello spettacolo: raccontare ciò che esiste oltre i confini della normalità, nei margini di una società che troppo spesso ignora, respinge o si volta dall’altra parte. Qui, i personaggi non sono archetipi astratti, ma uomini e donne che vivono ai bordi della nostra contemporaneità.

Emma Dante costruisce una coreografia teatrale fatta di corpi in movimento, parole taglienti e un’umanità disperata che si scontra e si intreccia nello spazio scenico. Senza una trama lineare, lo spettacolo segue il fluire di una giornata qualsiasi, dal risveglio al tramonto, mentre un microcosmo di individui si riversa nelle strade per affrontare il proprio destino.

I protagonisti di un’umanità in cammino

Sul palco si muove una moltitudine eterogenea:

  • Il ferroviere, simbolo di un mondo in transito e di un sistema che non si ferma mai.
  • La donna ucraina in fuga dalla guerra, testimone della distruzione e della speranza.
  • Il migrante congolese, portatore di una storia di attraversamenti e di resistenza.
  • Il militare che esalta la guerra, incarnazione della violenza e dell’assurdità del conflitto.
  • I due innamorati, prigionieri di un amore che fatica a trovare una direzione.
  • La famiglia religiosa, immersa nei dogmi e nelle sue contraddizioni.
  • Due calciatori del Palermo, segno di un’identità collettiva che si intreccia con il desiderio di riscatto.
  • Il mercato, la folla, il brusio della città che diventa teatro della vita quotidiana.
  • Il grido di protesta, il canto di speranza, perché anche nel caos c’è spazio per la resistenza.

Tutti si muovono in un flusso continuo di incontri e scontri, fino a ritrovarsi immersi in un mare di plastica, metafora potente di un naufragio collettivo, simbolo di una società alla deriva.

Un rito teatrale di denuncia e speranza

Emma Dante ci porta a osservare la fragilità della condizione umana e la violenza del nostro tempo con una regia che oscilla tra il reale e il surreale, tra il gesto teatrale e il simbolismo. Il palco diventa piazza, chiesa, bar, strada, mare. Uno spazio fluido dove ogni scena è un frammento di un’umanità che si muove, marcia, si ribella e si perde.

La citazione di Pina Bausch, “Danziamo, danziamo… altrimenti siamo perduti”, è la chiave per comprendere il senso ultimo di questo spettacolo: il cammino come unico modo per liberarsi del peso dell’esistenza, il movimento come atto di resistenza e di liberazione.

Informazioni e biglietti

Lo spettacolo sarà in scena al Teatro Bellini di Napoli dall’11 al 16 marzo 2025. Per orari, biglietti e dettagli, è possibile consultare il sito ufficiale del teatro.

  • Dove: Teatro Bellini
  • Quando: da Martedì 11 marzo 2025 a Domenica 16 marzo 2025
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