Esplosione a Calenzano, in fiamme un deposito Eni vicino Firenze

Lunedì mattina un’esplosione improvvisa ha scosso il deposito Eni situato nel comune di Calenzano, nella città metropolitana di Firenze. Il boato è stato avvertito in diverse zone della provincia, generando preoccupazione e allarme tra i residenti.

Subito dopo l’incidente, fotografie e video di una colonna di fumo nero hanno iniziato a circolare sui social, documentando l’impatto dell’evento.

Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha fornito un aggiornamento attraverso i suoi canali ufficiali, confermando che sul luogo dell’esplosione sono al lavoro i vigili del fuoco, le forze dell’ordine e il personale del sistema sanitario regionale.
Al momento, non sono stati diffusi ulteriori dettagli sulle cause dell’incidente o sull’entità dei danni.

Cos’è successo: la dinamica dell’esplosione

L’esplosione si è verificata nella prima parte della mattinata, all’interno di un deposito Eni nel comune di Calenzano. Il boato è stato così intenso da essere percepito chiaramente anche nelle zone circostanti, suscitando paura tra i residenti. Una colonna di fumo nero si è innalzata dal luogo dell’incidente, visibile anche a distanza, attirando l’attenzione di molti cittadini che hanno condiviso le immagini sui social.

Al momento, le cause dell’esplosione non sono ancora state chiarite, e sono in corso accertamenti.

A seguito dell’esplosione, decine di edifici nella zona sono stati evacuati per motivi di sicurezza, con l’obiettivo di garantire l’incolumità dei residenti. Le autorità locali hanno messo in atto misure immediate per controllare la situazione, collaborando con le forze dell’ordine e i vigili del fuoco. L’area interessata è stata isolata per agevolare le operazioni di emergenza e minimizzare i rischi per la popolazione.

Le operazioni di emergenza sono attualmente in mano ai vigili del fuoco, alle forze dell’ordine e al personale del sistema regionale di emergenza sanitaria, intervenuti prontamente sul posto.

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Stop ai treni tra Firenze e Prato e chiusa l’uscita Calenzano nella A1

L’incidente ha avuto conseguenze anche sul traffico: i treni tra Firenze e Prato sono stati sospesi e l’uscita dall’autostrada A1 per Calenzano è stata chiusa. Questi provvedimenti sono stati adottati per garantire la sicurezza e facilitare l’accesso dei soccorritori alla zona colpita.